Claudia Koll e Tinto Brass: l’attrice lanciata negli anni ’90 dal maestro del cinema dell’eros nel film ‘Così fan tutte’ oggi è una donna diversa e non vuole più parlare del suo passato. Una conversione vera e propria quella della Koll che, dismessi i panni dell’attrice, ha deciso di dedicare la sua vita al Signore e al prossimo. “La mia vita non aveva più senso. Avevo il successo, la bellezza e i soldi, ma ero chiusa nel mio egoismo” – ha raccontato in una intervista l’attrice che oggi ha tante difficoltà a ripensare ai suoi esordi nel cinema. ai s
“I miei esordi non hanno rispecchiato quello che era il desiderio del mio cuore” – ha esordito l’attrice da Caterina Balivo raccontando come è finita a recitare sul set con Tinto Brass. “Andai via di casa perché volevo fare l’attrice mentre i miei mi consigliavano di studiare medicina, io vengo da una famiglia di medici. Noi diamo sempre la colpa agli altri dei nostri errori, ma sono io che ho sbagliato, sono io che ho fatto un errore di valutazione” – ha precisato l’attrice.
Claudia Koll e il film con Tinto Brass: “avevo cominciato ad essere maliziosa”
“Ho pensato che avrei cavalcato l’onda per poi scegliere quello che volevo. Invece è stato difficile” – ha dichiarato Claudia Koll ricordando gli anni di ‘Cosi fan tutte’. L’attrice, lanciata nel panorama artistico come nuova sexy icona dal regista dell’eros Tinto Brass, ha rivelato che quel film l’ha cambiata. “In una pagina di diario che ho ritrovato dopo tanto tempo vi posso assicurare che ho scritto che mi ero accorta di ciò che avevo perduto: una certa pulizia nel linguaggio. Io mi accorgevo che da quando avevo girato quel film avevo cominciato ad essere maliziosa, a fare i doppi sensi, a dire parolacce, cose che non rientravano nella mia educazione. Io mi rendevo conto di aver sbagliato in base agli insegnamenti che avevo ricevuto” – ha dichiarato.
Oggi Claudia Koll è una donna completamente diversa e non nasconde di avere delle difficoltà a riguardare quelle foto del film: “mi danno fastidio queste foto del passato con Tinto Brass. Io sono un’altra persona oggi e dover parlare solo del mio passato, guardando indietro, sapendo che invece io sono proiettata verso il futuro…. Mi dà fastidio vedere un’immagine che mi ricorda qualcosa che è passato ma passato nel senso che sono contenta che è passato”.