CLAUDIA KOLL OSPITE OGGI A “DOMENICA IN”

Claudia Koll sarà protagonista questo pomeriggio della nuova puntata di “Domenica In” che ci apprestiamo a vedere su Rai 1: infatti del sempre ricco cast di ospiti dell’ottava puntata del talk show condotto da Mara Venier (a partire dalle ore 14) farà parte anche la 58enne attrice romana Claudia Maria Rosaria Colacione – questo il suo nome di battesimo- che farà peraltro il suo ritorno nel salotto televisivo della rete ammiraglia del servizio pubblico a circa tre anni dalla sua ultima apparizione, nel 2019. E, in attesa, di scoprire cosa racconterà la Koll a ‘zia Mara’ nella lunga chiacchierata che ci apprestiamo a seguire, dalle anticipazioni del programma possiamo intuire quello che potrebbe essere uno dei temi toccati in studio.



Negli ultimi tempi, infatti, Claudia Koll ha avuto spesso modo di parlare del suo percorso di fede e del crescente impegno nell’aiutare gli altri: lasciata da qualche anno la carriera artistica, la 58enne capitolina oggi guida una Onlus chiamata “Le Opere del Padre”, nata per sostenere tutte le persone che sono state vittime, in Africa ma anche altrove, di violenze fisiche e psicologiche. Non solo, la Koll ha anche abbracciato la fede cattolica che aveva abbandonato da adolescente; a suo dire questo è stato un lunghissimo percorso di riavvicinamento e che è passato anche attraverso fasi molto difficili, basti ricordare di quando la diretta interessata aveva ammesso le dottrine new age e la meditazione l’avevano quasi condotta nelle grinfie del demonio.

CLAUDIA KOLL, “FIGLI ADOTTIVI? UN DONO DI DIO, GRAZIE A LORO…”

Parlando di questo suo cammino di fede, che la vede oramai lontana dal piccolo e grande schermo da diversi anni, in una lunga e bella intervista con il ‘Corriere della Sera’, Claudia Koll tempo fa aveva svelato alcuni dettagli, ripercorrendo di fatto le tante tappe importanti della sua vita: da stella del cinema italiano a icona di culto della commedia erotica, poi i film con Tinto Brass (al quale oggi direbbe di no) e infine la conversione di cui sopra. “Dio mi ha presa per mano e accompagnata attraverso vari episodi importanti: per esempio quando, durante la ripresa di un film, per la prima volta ebbi difficoltà a far passare un’emozione d’amore o di dolore” si era confessata l’attrice, spiegando che in quel momento, come le aveva detto la sua coach, comprese che “se non c’è verità nella tua vita, come può esserci nel tuo mestiere?”.

Da lì partì il suo percorso di consapevolezza e con questa arrivarono anche una nuova libertà e la scoperta di essere una “figlia amata da Dio”. Tuttavia, nel corso della chiacchierata col quotidiano milanese, la Koll aveva ribadito come già fatto in passato di non aver alcuna intenzione di prendere i voti e di preferire portare avanti i suoi progetti, come quello avviato da tempo in Africa: “Con ‘Le Opere del Padre’ ci si adopera per le persone indigenti attraverso progetti di sostegno a distanza, scolarizzazione, aiuti per le esigenze primarie. E in caso di malattie gravi, provvediamo a far venire i malati in Italia” ha spiegato la donna, oggi mamma affidataria di due figli di cui uno già grande (Jean Marie e il più piccolo Nathanael, “Loro hanno cambiato la mia vita, come tutti i figli: sono un dono di Dio”.