Claudia Lai, moglie di Radja Nainggolan, racconta la sua battaglia contro il tumore al seno e spiega perché l’ha resa pubblica. Lo fa alla Gazzetta dello Sport, parlando di un «un momento così delicato» della sua vita in cui si è resa conto «di non esser stata abbastanza lucida per affrontare il problema». Aveva bisogno di confrontarsi con persone che avessero o stessero passando il suo stesso problema per capire a cosa stesse andando incontro. Parlarne apertamente e pubblicamente però non le ha dato solo modo di conoscere tante donne con il suo problema, ma di diventare un aiuto per loro e creare delle amicizie. Ma il tumore non è la prima battaglia che Lady Nainggolan ha dovuto combattere. «Da piccola, esattamente 30 anni fa, ho subito un intervento a cuore aperto per una malformazione cardiaca. Il fattore cardiopatia ha influito parecchio perché non posso fare uso di diversi farmaci e devo sempre stare attenta alle infezioni». E infatti a causa di un versamento di liquido al cuore, il 13 dicembre scorso ha dovuto interrompere le terapie oncologiche, che però ora ha ripreso, e pure «alla grande», aggiunge lei.
CLAUDIA LAI “PER IL TUMORE NON POSSO AVERE PIÙ FIGLI”
Claudia Lai si ritiene fortunata, nonostante il suo tumore al seno fosse già al quarto stadio: lo dice perché la diagnosi è avvenuta in tempo, quindi si è subito operata e ha cominciato il ciclo di chemioterapie. «Noi donne dovremmo amarci di più e farci controllare spesso. A volte basta poco per evitare una tragedia», dichiara alla Gazzetta dello Sport. Ma tutte le cure a cui si è sottoposta le hanno provocato diversi problemi. «Cuore, difese immunitarie basse, osteoporosi e altre causate dalla menopausa forzata. Grazie a Dio ho già due splendide bambine, anche perché non potrò più avere figli». Ma in famiglia ci sono anche le due figlie che il marito Radja Nainggolan ha avuto da un precedente legame in Belgio. La donna tempo fa in un’intervista disse che proprio grazie a Claudia Lai le figlie riescono a vivere serenamente il loro rapporto col padre. «Sono onesta, non l’ho letta. Prima le avevo più spesso, ma da quando mi sono ammalata ho difficoltà anche a badare alle mie bambine, perciò vengono molto meno. In questi giorni però sono qui».
CLAUDIA LAI, MOGLIE NAINGGOLAN: “ROMA MI HA SALVATO LA VITA”
A proposito della sua malattia, la moglie di Radja Nainggolan ha spiegato che Roma l’ha aiutata in questo suo percorso di cure. «Amo Roma, mi ha salvato la vita. In primis il dottor Del Vescovo (ex medico sociale del club giallorosso, ndr) che mi ha messo in contatto con il dottor Vincenzi del Campus Biomedico dove ora sono seguita e coccolata». Ne parla alla Gazzetta dello Sport in vista di Cagliari-Roma, la sua partita del cuore. «Tutti sanno che di calcio non capisco un granché, ma a Roma ho conosciuto tante persone, sono rimasta legata a tutti, è stata casa mia. Cito Amra Dzeko, una donna splendida». Di Milano ha invece ricordi meno belli perché lì nell’aprile del 2019 ha scoperto di avere il tumore al seno. «Sì, sono stata operata subito senza renderla pubblica e poi ho firmato per tornare a casa dalle mie figlie». Ma ha potuto contare sul supporto di alcune amiche, come Wanda Nara. «Sono rimasta in buoni rapporti con tutti, mi piace farmi voler bene». Parlando però della sua iniziativa di mettere all’asta delle maglie su Instagram per raccogliere fondi rivela: «Molti sono stati sensibili alla mia richiesta, a qualcuno invece non è interessata la questione…».