Durante la diretta di belve, Claudia Pandolfi ha raccontato i retroscena della sua, molto discussa, passione per le ragazze. “Sono un po’ lesbica, una volta feci conferenza stampa e alla fine un paio di microfoni arrivarono sotto. Una mi disse una cosa un po’ lusinghiera, era molto carina, e le chiesi se ci stesse provando, perché nel caso ci sarebbe riuscita. Un’altra mi chiese cosa volessi dire e da lì è comunicata tutta la storia che sono lesbica“. Raccontando la vicenda in sé, invece, ricorda che “il mondo femminile mi ha incuriosito per un breve periodo della mia vita. Ho avuto una fidanzata di cui ero molto innamorata. Era un faro per me che mi pervase con la sua luce. Era un periodo in cui avevo parecchie inquietudini e non mi posi nessun problema, la storia durò un mesetto, ma mi piacque tantissimo”.
Continuando a parlare di se stessa, Claudia Pandolfi racconta, con una certa timidezza, che “a volte bestemmio e posso diventare molto volgare. Ho un pessimo rapporto con le persone che parlano con Dio e mi hanno annullato il matrimonio dalla Sacra Rota, ma lasciamo perdere. Però ti posso dire”, racconta a Francesca Fagnani, “che quando facevo Catechismo convocarono i miei genitori per dire che facevo domande strane, avevo bisogno di capire, di chiudere quel cerchio che rimaneva sempre aperto”. Infine, Claudia Pandolfi parlando di del famoso film di Tinto Brass che rifiutò, “chiusi il copione alla scena della protagonista che sfogliava i peli della sua margherita con m’ama non m’ama. Ma è stata una cena molto divertente quella con Tinto. Le scene di sesso”, racconta sul cinema in generale, “spesso sono proprio superflue ai fini del racconto, ma non mi oppongo mai”. (Agg di Lorenzo Drigo)
Claudia Pandolfi a Belve, il retroscena sulla storia d’amore con una donna
Tra i programmi in tendenza dell’attuale stagione televisiva non può non essere incluso Belve, il faccia a faccia condotto da Francesca Fagnani condito da domande taglienti e incalzanti. Domani sera andrà in onda l’ultimo appuntamento con le interviste inedite e tra le partecipanti ci sarà anche la nota attrice Claudia Pandolfi. Il volto di tante fiction e pellicole per il grande schermo ha avuto modo di offrire spunti su diversi temi con alcuni già trapelati grazie alle anticipazioni offerte dal portale DavideMaggio.
Stando a quanto riportato dal sito di approfondimento televisivo, Claudia Pandolfi avrebbe svelato ai microfoni di Belve un particolare aneddoto dal punto di vista sentimentale. Nello specifico, l’attrice ha raccontato come in passato il suo cuore sia stato rapito da una donna, della quale però non ha rivelato l’identità. “Mi sono innamorata di questa donna che per me era un faro…“. La metafora utilizzata da Claudia Pandolfi è emblematica; la donna in questione deve essere stata particolarmente importante per l’attrice.
Claudia Pandolfi, dal matrimonio con Massimiliano Virgili al tema delle troppe scene di ses*o sul set
L’intervista di Claudia Pandolfi a Belve – con Francesca Fagnani alla conduzione – si impreziosisce con aneddoti riferiti anche al breve e controverso matrimonio con Massimiliano Virgili. I due infatti, dopo la celebrazione delle nozze, impiegarono solo un mese per arrivare la decisione di separarsi. “Il problema è stato mio, di una che si è ritrovata sposata, ma che non aveva alcuna intenzione di volerlo“. Questo il parere della donna – come riportato dal portale DavideMaggio – chiaro ed inequivocabile: per Claudia Pandolfi i dubbi erano palesi già prima del fatidico giorno, ma scelse comunque di compiere il grande passo per poi pentirsene poco dopo.
“L’unica persona che mi disse la verità fu Carlotta Natoli: lei mi disse che in realtà io non volevo sposarmi…“. Continua così il racconto di Claudia Pandolfi a Belve, in merito al suo rapporto con Massimiliano Virgili e in particolare sul matrimonio durato appena un mese. Il portale DavideMaggio riporta come l’attrice abbia spiegato di aver avuto forti dubbi sulla relazione, confessati anche alle persone a lei vicine. Inoltre, tra le anticipazioni trapela anche il parere di Claudia Pandolfi in merito alle dichiarazioni di Carolina Crescentini – sua collega – che aveva parlato di un utilizzo a sproposito delle scene di ses*o sul set. “Sono d’accordo con Carolina, mi è capitato nel film Quando la notte, un film eccenzionale anche se alla fine ci fi un momento di se*so che poteva durare anche un quarto d’ora in meno…“