A partire da questa sera la sua filmografia potrà contare anche la serie tv Gli orologi del diavolo, probabilmente l’ennesimo successo della bellissima carriera di Claudia Pandolfi. Tra le attrici più duttili e versatili del movimento italiano, l’interprete capitolina ha iniziato a frequentare il mondo dello spettacolo quasi per caso: Michele Placido la nota a Miss Italia e la scrittura per il film Le amiche del cuore. Un talento innato la spinge a continuare in quel mondo, raccogliendo una serie di credit tra cinema e piccolo schermo. Pensiamo alla performance ne L’orso di peluche con Alain Delon o ancora in Ovosodo di Paolo Virzì. Il vero e proprio boom, almeno dal punto di vista della popolarità, arriva con la tv: la sua Alice Solari in un Medico in famiglia e la sua Giulia Corsi in Distretto di Polizia la presentano al grande pubblico e le permettono di spiccare definitivamente il volo.
CLAUDIA PANDOLFI, MOLTO DI PIU’ DI UN’INTERPRETE
Negli anni Duemila Claudia Pandolfi si dedica molto al piccolo schermo, ottenendo ruoli che le permettono di brillare, pensiamo a Nassiriya – Per non dimenticare o a I liceali, regia di Lucio Pellegrini. Nel 2009 torna sul grande schermo con il film Due partite diretto da Enzo Monteleone, che la vede affiancata da Isabella Ferrari e Margherita. Poi è protagonista in Cosmonauta, esordio dietro la MDP dell’ottima Susanna Nicchiarelli, mentre successivamente prende parte a La prima cosa bella di Paolo Virzì. Premio Anna Magnani nel 2012 per la miglior attrice protagonista al Bif&st di Bari per il film Quando la notte di Cristina Comencini, Claudia Pandolfi negli ultimi anni ha interpretato personaggi sempre più diversi, passando da Romanzo siciliano alla serie È arrivata la felicità, fino al tv show Baby. Una versatilità incredibile per un’attrice che forse ha raccolto meno di quanto seminato…