Il matrimonio di Diego Armando Maradona con Claudia Villafañe è passato alla storia per essere stato il primo matrimonio kolossal. Il 7 novembre del 1989 Maradona sposò Claudia, che lo aveva colpito per il suo lato B, facendo arrivare dall’Europa un Jumbo con 200 ospiti vip, tra calciatori e giornalisti. Sul volo c’erano anche Franco Califano e Fausto Leali: Maradona conosceva a memoria la canzone “A chi”, sigla di una telenovela argentina. Per i suoi ospiti Maradona aveva organizzato prima un party di benvenuto con 300 chili di asado e il concerto di Leali, e poi un’eccessiva festa di addio al celibato. Un assaggio di quello che sarebbe stato il matrimonio: “Una cosa sconvolgente, non ho mai visto niente di simile in vita mia. In chiesa c’era la Nona di Beethoven suonata almeno da 300 persone tra orchestra e coro. Siamo andati a cena in un posto enorme, con quattro palchi… Al tavolo degli sposi c’era anche il Presidente dell’Argentina”, ha ricordato Leali a Fanpage.
DIEGO ARMANDO MARADONA: IL MATRIMONIO KITSCH
Anche l’abito della sposa era all’altezza di un matrimonio fuori dagli schemi tradizionali. Claudia Villafañe indossava un abito fasciante della stilista calabro-argentina Elsa Serrano. Gli sposi ricevettero regali incredibili: Califano donò un suo disco d’oro, il manager Coppola regalò una Mercedes e Bilardo un appartamento a Buenos Aires. I festeggiamenti durarono giorni e numerose furono anche le sorprese per gli ospiti di Maradona. Massimo Mauro qualche anno fa ha ricordato quei momenti al Corriere dello Sport: “Diego trasformò la festa in quella dei suoi amici: voleva farli felici, metterli a proprio agio. Quando sono arrivato, mi ha aperto la camera d’albergo una ragazza con due occhioni azzurri, capelli biondi, che mi fa: Guarda, io sono a tua disposizione per tre giorni per girare la città, per farti vedere le cose che ti piacciono, Diego mi ha dato ordine di farti felice… lo racconto per far capire quanto Diego amasse il prossimo”.