Claudio Amendola: un grande rimpianto in 40 anni di carriera
torna in televisione con una nuova serie, “Il patriarca” in onda su Canale 5 dal 14 aprile. Nella serie, di cui è anche regista, interpreta l’imprenditore Nemo Bandera: feroce, brutale, senza pietà. “Questa volta nel personaggio che interpreto non c’è davvero niente di me”, ha detto l’attore intervistato da Sette, inserto del Corriere della Sera. Claudio Amendola è figlio degli attori Ferruccio Amendola (scomparso nel 2001) e Rita Savagnone (83 anni), il suo debutto al cinema risale al 1983: è Mario, il protagonista di “Lontano da dove” di Stefania Casini e Francesca Marciano. Nello stesso anno partecipa con Barbara De Rossi alla mini serie tv “Storia d’amore e d’amicizia” di Franco Rossi.
In quarant’anni di carriera – ha recitato in 74 opere – Claudio Amendola ha un grosso rimpianto: “Non aver fatto Il bagno turco di Ozpetek, purtroppo parliamo ormai di uno o due secoli fa. È un film che non ho capito: non ho avuto il coraggio di interpretare quel ruolo. Non mi ritrovavo in quel personaggio e non mi sono voluto mettere in gioco. Ho fatto un errore: sono stato proprio uno stupido”.
Claudio Amendola: la fine del matrimonio con Francesca Neri
Claudio Amendola è stato sposato due volte. Dal primo matrimonio, con l’attrice e doppiatrice Marina Grande, durato dal 1983 al 1997 ha avuto due figlie: Alessia (39 anni, doppiatrice) e Giulia (34 anni, cantante e attrice). Nel 1997 sul set del film “Le mani forti” ha conosciuto l’attrice Francesca Neri, con cui ha avuto il figlio Rocco (24 anni). I due attori si sono sposati nel 2010 e si sono separati lo scorso ottobre. “C’è stato un enorme rispetto nei confronti della nostra separazione da parte del mondo dei media: forse significa che nei 25 anni in cui siamo stati insieme abbiamo seminato bene. Ho avvertito molta eleganza nel trattarla e nessuna pressione, a parte l’inevitabile rumore iniziale…”, ha detto l’attore a Sette. Amendola non nasconde di aver sofferto per la separazione dalla moglie: “Il dolore c’è stato, ma oggi non c’è più. Rimane il dispiacere di non essere riusciti ad andare fino in fondo e rispettare quello che per tanti anni ci siamo detti, ovvero il voler invecchiare insieme. Il resto rimane nella sfera più intima della mia vita e preferisco tenerlo molto, molto per me”.