Duro sfogo di Claudio Amendola a Pomeriggio 5 per l’orrore di Palermo. L’attore, ospite di Myrta Merlino nella puntata di debutto della conduttrice su Canale 5, senza essere annunciato, è apparso tra il pubblico dopo un servizio sullo stupro di gruppo. “Non le avevo sentite queste parole, non le avevo lette apposta, non le volevo leggere. Mi trovo qui oggi perché ho voluto rispondere alla chiamata di Myrta per metterci di nuovo la faccia“, ha detto con la voce visibilmente emozionata.



Mi ero preparato delle frasi giuste, delle parole correte, avevo cercato parole che potevano risultare al passo con i tempi e moderne, ma non riesco a dirle dopo quello che ho sentito. Riesco solo a dire che li vorrei avere tra le mani, da padre di due ragazze e di un ragazzo che inorridisce davanti a questo“, ha aggiunto Claudio Amendola. In riferimento alle tante dichiarazioni sull’importanza dell’esempio e dell’educazione dei genitori dopo lo stupro di Palermo, l’attore ha precisato: “Proprio là c’è la verità orribile di questa storia. Se tu cresci vedendo un genitore maschio che ordina, non chiede, non fa carezze, non sorride e non bacia, non imparerai mai che cosa vuol dire avere vicino una persona e amarla“.



STUPRO PALERMO, SFOGO DI CLAUDIO AMENDOLA CONTRO BRANCO

Noi diciamo sempre la mia ragazza, il mio ragazzo… Ma non sarebbe meglio dire la persona che amo? Perché mio? Perché dobbiamo usare il possesso? Nasce tutto da lì. Abbiamo imparato che gli uomini possiedono le donne, mai il contrario, che sarebbe una bella esperienza, ve lo posso garantire…“, ha proseguito Claudio Amendola nel corso del suo sfogo sullo stupro di Palermo a Pomeriggio 5. Per l’attore “è abbastanza facile andare a vedere dove è il male di tutto questo“. Quindi, ha lanciato una frecciata a chi ha colpevolizzato la vittima: “Ne ho sentite tantissime in queste settimane, anche molto in alto. Mi hanno colpito quasi tutte in senso negativo. Quella che mi ha fatto più schifo di tutte è quella che merita questa risposta, cioè che una ragazza ubriaco un bravo ragazzo, un uomo vero, l’accompagna a casa“.



Al termine del monologo di Claudio Amendola, la conduttrice Myrta Merlino ha commentato: “Quello che ha detto lo pensa tutto. Mi ha detto: fammi parlare ai maschi, fammi dire che si devono comportare in un altro modo“. L’attore ha poi svelato un retroscena: “Oggi mio figlio era a pranzo con me e quando ha saputo che venivo qua è stato contento. I nostri figli non sono migliori di altri, ma più fortunati. Lui inorridisce di fronte a fatti di questo tipo“.