CLAUDIO BAGLIONI PROTAGONISTA DI “TECHETECHETE’ SHOW”
Claudio Baglioni sarà il protagonista del nuovo appuntamento con “Techetechetè Show”, il programma condotto da Flavio Insinna su Rai 1 e che porta lo storico format del servizio pubblico in prima serata, in access prime time: e in questo nuovo ciclo di puntate che si focalizza su tre veri e propri mostri sacri non solo della musica nostrana ma anche dello spettacolo italiano (gli altri due sono Gianni Morandi e Fiorello), il terzo showman è proprio lo storico cantautore capitolino. Il 72enne cantautore e musicista, con nel curriculum anche la conduzione di due fortunati Festival di Sanremo, sarà infatti al centro di un viaggio tra amarcord ed emozioni che permetterà anche ai telespettatori di ripercorrere la storia dell’artista attraverso i suoi luoghi del cuore e, ovviamente, quello scrigno di perle che sono le Teche della Rai.
E, in attesa di assistere a questa nuova puntata di “Techetechetè Show” dedicata interamente a Claudio Baglioni, il diretto interessato è stato di recente protagonista non solo di un importante annuncio sui social in relazione al fortunato tour che sta portando e porterà in giro per l’Italia anche l’anno prossimo, ma è stato pure insignito di un importante riconoscimento. La sua musica infatti ha conquistato il Premio Pavese che, per l’edizione 2023, si presenterà infatti con una novità: il cantautore e conduttore televisivo infatti ritirerà l’ambito riconoscimento della prima edizione assoluta del “Premio Pavese Musica” (che si affiancherà alle sezioni già esistenti) il prossimo 7 settembre tra le colline di Santo Stefano Belbo (Cuneo). Sarò proprio Baglioni una delle star di questa edizione, capace di coniugare musica e letteratura: “Poter accogliere un artista del suo calibro è per noi un grande piacere e siamo onorati nel conferirgli il premio Pavese Musica, nella sua prima edizione assoluta. Le canzoni di Baglioni hanno apportato un grande contributo alla cultura italiana, attraverso brani trasversali alle generazioni” aveva commentato la sindaca, Laura Capra.
CLAUDIO BAGLIONI, TRA ‘PREMIO PAVESE’ E ‘ATUTTOCUORE TOUR’
Intanto, come accennato, il suo tour 2023/2024, intitolato programmaticamente “ATUTTOCUORE” e rigorosamente in maiuscolo, avrà anche un prosieguo a partire dal prossimo gennaio nelle maggiori arene indoor dello Stivale: come annunciato, quello di Baglioni rappresenta uno dei veri e propri maxi-eventi musicali dell’anno, grazie anche a un’organizzazione spettacolare che sfrutta “tre gigantesche dimensioni spaziali, orizzontalità, verticalità, profondità, e in cui si fondono musica, luce, figura, gesto, azione”. “Da sempre il cuore è considerato il centro, il nucleo, il cuore di tutto. Della vita stessa, ovviamente. Ma anche di passioni, sentimenti, emozioni, imprese, avventure” aveva spiegato il cantautore presentando lo show. “Nasce da queste riflessioni e suggestioni l’idea di chiamare il mio nuovo giro di rappresentazioni ‘ATUTTOCUORE’, dove, ancora una volta, la musica sarà il cuore pulsante di un progetto di concerto totale, integrale, reso ancora più prezioso e strabiliante dall’impiego e l’ausilio di illuminotecniche, proiezioni, performance da forme e discipline artistiche, per creare suggestioni particolari e mai viste prima”.
Infine, last but not least, va ricordato che lo scorso maggio è uscito nelle sale “Tutti su! Buon compleanno Claudio!”, il film-documentario realizzato durante i concerti di Claudio Baglioni alle Terme di Caracalla e che avevano aperto la stagione lirica del Teatro dell’Opera di Roma. E a a proposito dell’arrivo al cinema della pellicola, il 72enne artista si era lasciato andare a una battuta: “Meglio avere amici registi che cantanti” pare abbia scherzato in riferimento a una cena organizzata a casa sua tra artisti e che invece aveva fatto parlare per altri motivi. “E invece noi artisti siamo passati in secondo piano. C’erano Carlo Verdone, Gabriele Muccino, Paolo Sorrentino (…) Mi piace il cinema e sono amico e frequentatore di gente di cinema” aveva aggiunto rivelando che uno dei suoi sogni da sempre è fare l’attore.