Claudio Baglioni: il testimone passato ad Amadeus
Le critiche sono piombate ancora una volta addosso a Claudio Baglioni, ma i due anni trascorsi come Direttore artistico del Festival di Sanremo sono ormai al tramonto. Il testimone verrà raccolto infatti da Amadeus per la prossima edizione della competizione canora e Baglioni potrà sottrarsi agli sguardi maligni di chi non ha gradito il suo modo di condurre le diverse serate. Fra protagonismo e inesperienza, le accuse rivolte a Baglioni sono state tante ma niente a confronto di quelle ricevute nel corso della sua carriera dai critici, che nella maggior parte dei casi non hanno mai supportato a priori il suo modo di fare musica. Niente social nel frattempo per Claudio, rimasto in silenzio su Facebook dallo scorso giugno, quando ha ritirato il premio Seat Music Awards presso l’Arena di Verona. Claudio Baglioni però comparirà nella replica di Al centro che Rai 1 trasmetterà nella prima serata di oggi, mercoledì 4 settembre 2019. Un omaggio speciale ad un artista che ha conquistato già 50 anni di carriera, regalando al pubblico italiano brani importanti come Strada facendo e Signora Lia e le altre canzoni introdotte nella raccolta di quattro dischi, sempre dal titolo Al centro, che ha preceduto il successivo tour dello scorso settembre. La prevendita è stata un successo e anche per questo Baglioni ha scelto di anticipare di un mese la data zero all’Arena di Verona, la serata scelta da Mediaset, rispetto alla decisione iniziale.
Claudio Baglioni: la difesa degli immigrati e la polemica sul web…
Settembre è ormai iniziato e Claudio Baglioni ha scelto di mettere da parte le vacanze estive per immergersi subito nel lavoro, così come faranno tutti gli artisti che hanno deciso di fargli un inchino con molteplici eventi. Il prossimo 12 settembre sarà protagonista di un tributo a Podenzano, in provincia di Piacenza, grazie alla scelta di Igor Minerva di concentrarsi sulle parole del cantautore di Roma. Intanto i giornali parlano ancora di una delle ultime conferenze stampa per Sanremo in cui Baglioni ha fatto una dichiarazione sui migranti, parole che hanno subito scatenato l’opinione pubblica e provocato diversi dissensi. Un’affermazione che invece ha lasciato tiepido il fandom che lo segue e lo conosce da tempo, a partire dal suo impegno per l’accoglienza agli immigrati, persino nella stessa Sanremo che lo ha visto come guida per due edizioni di seguito del Festival. In grado invece di annebbiare la grandezza di un artista che, ricorda Paolo Jachia nel suo Claudio Baglioni, un cantastorie dei giorni nostri, pubblicato con Fratelli Frilli, non ha mai realizzato un album uguale al precedente o successivo. Non è possibile trovare delle similitudini nemmeno nei suoi spettacoli e lo dimostrano i milioni di dischi venduti, l’etichetta di icona pop che il pubblico gli ha attribuito e che la critica ha riconosciuto in qualche modo con il Premio Tenco alla carriera.