CLAUDIO DOMENICALI, CHI È E CARRIERA
Nello sport il ruolo della dirigenza può essere importante quanto quello dei protagonisti in azione e Claudio Domenicali è un esempio perfetto di un dirigente di successo, nel ruolo di amministratore delegato della Ducati, che negli ultimi anni sta dominando la scena del motociclismo sportivo, in particolare grazie alle doppiette del 2022 e del 2023, stagioni nelle quali Borgo Panigale ha vinto sia il Mondiale MotoGp con Francesco Bagnaia, sia il Mondiale Superbike con Alvaro Bautista. Stasera quindi proprio Claudio Domenicali sarà uno dei protagonisti di “Veloce. La leggenda della Motor Valley” su Rai Due, come è giusto che sia per l’uomo che ricopre anche la carica di presidente di Motor Valley Development, l’associazione che riunisce tutti i brand a due e quattro ruote della Terra dei Motori emiliano romagnola.
Nato il 3 novembre 1965 a Bentivoglio, in provincia di Bologna, per Claudio Domenicali si avvicina quindi il traguardo dei 60 anni; si laureò in ingegneria meccanica presso l’Università di Bologna nel 1991, per poi entrare subito dopo in Ducati, l’azienda alla quale ha quindi legato la propria intera carriera lavorativa. Già nel 1999 arriva la nomina come a.d. di Ducati Corse e il primo grande obiettivo è stato portare Ducati nella MotoGp, dove la casa di Borgo Panigale ha fatto il proprio debutto nel 2003, per poi vincere il titolo iridato per la prima volta nel 2007 con Casey Stoner.
CLAUDIO DOMENICALI, UNA VITA NEL SEGNO DELLA DUCATI
Sono anni nei quali Claudio Domenicali, in qualità di Direttore R&D Prodotto di Ducati Motor Holding, si occupa prevalentemente delle moto di serie, pur conservando sempre il ruolo di a.d. in Ducati Corse. Per ripercorrere in sintesi il cursus honorum all’interno di Ducati, possiamo ricordare che nel 2009 Claudio Domenicali venne nominato Direttore Generale, responsabile dei processi di Sviluppo Prodotto ed Operations; nel 2012 ecco la conferma nel nuovo CdA, costituito dopo l’acquisizione di Ducati Motor Holding da parte del Gruppo Audi e il 18 aprile 2013 la nomina ad Amministratore Delegato proprio di Ducati Motor Holding.
Gli ultimi anni sono stati caratterizzati per Claudio Domenicali dal ritorno ai grandi successi per la Ducati in pista, dal già citato ruolo di presidente di Motor Valley Development, ma anche la sua vita privata si lega alla Casa di Borgo Panigale, perché conobbe la futura moglie Tullia (a sua volta laureata in ingegneria) a un pranzo legato a una mostra proprio sulla Ducati per cui Claudio Domenicali aveva tenuto un discorso in università. Concludiamo allora ricordando che Martina Domenicali, una delle figlie della coppia, è tra i fondatori di una società di intelligenza artificiale. Infine una precisazione: il cognome Domenicali è molto popolare nel mondo dei motori, ma non c’è nessun legame di parentela fra Claudio e Stefano, l’ex dirigente Ferrari oggi CEO della Formula 1.