Claudio Lippi e la mancanza di offerte di lavoro

Claudio Lippi, in una lunga intervista rilasciata ai microfoni de La Repubblica, ripercorre la sua lunga e straordinaria carriera nel corso della quale ha lavorato con tantissimi artisti come Raimondo Vianello e Corrado: “Per me era un maestro. Lui e Raimondo Vianello sono stati due modelli, ma non ho mai avuto intenzione di copiare l’incopiabile. E Corrado era il più vicino a me, come carattere. Quando è morto lui e se n’è andato Raimondo ho perso due padri, tre con quello vero. Mi hanno dato la possibilità di guardarmi dentro”.



Nel corso della sua carriera, Lippi è stato cantante, produttore discografico e conduttore televisivo. Ad un certo punto della sua carriera, però, il telefono ha smesso di squillare e le offerte di lavoro non sono più arrivate. Qual è il motivo per cui non ha più avuto una trasmissione tutta sua? A rispondere a tale domanda è lo stesso Lippi.



Claudio Lippi: “Dispiace non avere trasmissione mie”

Claudio Lippi ammette di non sapere il motivo per cui, ad un certo punto, non ha più avuto grandi occasioni per lavorare in televisione. “Mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse perché non ho più lavorato. Ma non sto lì a rovinarmi la vita, lo stress fa male, ho quattro bypass bisogna salvaguardare la salute”, ha detto a La Repubblica.

“Mi resta il dispiacere perché non ho più avuto una trasmissione mia. È bello sapere che la gente però ti vuole bene”, ha aggiunto Lippi che, ad oggi, continua a partecipare alle trasmissioni come ospite. La tv riaprirà le porte al conduttore?