Claudio Lotito, il ricordo di Silvio Berlusconi tra sport e politica
Tentare di dare un’immagine dell’impatto di Silvio Berlusconi negli ultimi decenni può essere considerato un compito arduo; il suo essere visionario e lungimirante ha toccato così tanti ambiti che sarebbe riduttivo tentare di fare un sunto. Di certo, la mano dell’ex premier si è avvertita soprattutto nell’ambito sportivo; alla guida del Milan ha raggiunto traguardi storici, ancora oggi simbolo di un calcio quasi inarrivabile oltre che fonte d’ispirazione. Tanti sono stati in queste ore gli uomini di sport che hanno voluto dedicare un ultimo ricordo, aneddoto, in memoria della scomparsa di Silvio Berlusconi; tra questi, anche Claudio Lotito.
Claudio Lotito, presidente della Lazio, era grande amico di Silvio Berlusconi e insieme hanno condiviso pagine importanti dello sport italiano. Come riporta il portale Romanews, il patron dei biancocelesti è intervenuto nello speciale del TG5 dedicato al compianto Cavaliere andato in onda ieri sera su Canale 5. Per l’occasione, ha arricchito il ricordo dell’ex premier con parole di ammirazione, stima, ma soprattutto con aneddoti mai rivelati e custoditi con affetto.
Claudio Lotito, l’acquisto della Lazio “grazie” a Silvio Berlusconi: “Era preoccupato…”
Tra i tanti ricordi offerti da Claudio Lotito in riferimento al compianto Silvio Berlusconi, Romanews riporta l’inedito aneddoto riferito all’acquisto della Lazio. Nello specifico, il patron dei biancocelesti ha rivelato come fosse stato proprio il Cavaliere a chiedergli di acquistare il club per una preoccupazione legata all’ordine pubblico nella Capitale. “Silvio Berlusconi ha portato, in ogni settore in cui si è impegnato, una mentalità vincente; la voglia di raggiungere gli obiettivi con determinazione e coraggio“. Inizia così Claudio Lotito, offrendo la sua personale immagine dell’ex presidente del Milan prima di addentrarsi nei particolari dell’aneddoto sull’acquisto della Lazio. “Questo vale anche nel calcio, penso al Milan; non solo ha vinto tutto, attorno al quale ha creato un centro sportivo all’avanguardia, con un’organizzazione che ha fatto invidia nel mondo…“.
Dopo i dovuti elogi all’operato di Silvio Berlusconi con il “suo” Milan – come riporta Romanews – Claudio Lotito ha raccontato: “Io ho preso la Lazio perchè me lo chiese lui, preoccupato dalla situazione dell’ordine pubblico a Roma. L’ho ascoltato perchè per me rappresentava un punto di riferimento“. Queste le parole del presidente della Lazio nello speciale del TG5 in occasione della scomparsa di Silvio Berlusconi, che poi aggiunge: “Anche la mia attività politica nasce da una sua intuizione, perciò non posso che essergli profondamente grato”.