Claudio Santamaria: “a scuola mi chiamavano il bell’addormentato”
Claudio Santamaria torna in tv ospite di Verissimo, il programma di successo condotto da Silvia Toffanin. L’attore di tantissimi film di successo, intervistato da Il Corriere della Sera, ha raccontato il motivo per cui da ragazzino lo chiamavano “il bello addormentato”. “Ho questo sguardo sognante, languido. Mi perdevo nelle mie fantasie, chi sa dove andavo. Una volta, a calcio, ero in difesa, numero tre, fanno il cambio campo e non me ne accorgo. Sento urlare dagli spalti: “A tre… devi anda’ de là”. Nelle estati in Basilicata, perché mamma era di Senise, coi cugini, vivevamo nei campi e disquisivamo sulle stelle, sul cosmo, su quello che c’era oltre. Avevo una capacità di astrazione che poi si è rivelata fondamentale nel mestiere” – ha confessato l’attore che parlando del suo mestiere ha rivelato che spesso si porta il lavoro e il “personaggio” a casa.
“Per un dieci per cento, non lo lascio mai. Quando ho fatto Lo chiamavano Jeeg Robot ci stavo 24 ore, telefonavo, dicevo: “che voi? Oh, cia’…” . E mettevo giù. Un esercizio che t’insegnano a scuola di recitazione è giocare col personaggio nel quotidiano, dal macellaio, dal barbiere. Ora è più difficile: mi riconoscono” – ha detto Santamaria.
Claudio Santamaria è sposato con Francesca Barra
Non solo attore di successo, Claudio Santamaria è anche un uomo felice e realizzato nel privato. L’attore di Jeeg Robot, infatti, è felicemente sposato da diversi anni con la giornalista Francesca Barra. Un amore importante quello nato tra di due con l’attore che ha rivelato: “Francesca ha cambiato il mio modo di stare al mondo. Ho incontrato la mia persona, Francesca, che è anche quella a cui ho confessato i miei drammi familiari. Con lei ho capito cosa significa prendersi cura dell’altro, cos’è l’anima che incontra l’anima e com’è condividere un’intimità vera. È cambiato il mio modo di stare al mondo e di lavorare. Questo cambiamento mi ha permesso di giocare a guardie e ladri su Amazon, di uscire di più come persona che come attore”.
Non solo, l’attore ha raccontato come e quando ha deciso di sposare Francesca Barra: “+ stato bello decidere di comprare le fedi e un attimo dopo dirsi sì. Quando lei aveva 12 anni e io 16, in Basilicata, ballò con me il suo primo lento. Ogni tanto, la rivedevo a Roma e le dicevo: vediamoci, ma non avevo il coraggio di chiederle il numero. Io che non mi sono mai visto bello, la vedevo troppo bella per me. L’ho ritrovata poi dopo tanto tempo e ho aperto gli occhi su qualcosa di profondamente familiare e di sorprendente”.