Claudio Sona, ex tronista di “Uomini e Donne”, è intervenuto in qualità di ospite ai microfoni di “Trends&Celebrities” su Rtl 102.5 News, trasmissione condotta da Francesco Fredella e andata in onda nel pomeriggio di oggi, martedì 28 febbraio 2023. Dopo un lungo periodo di assenza dalla tv, Sona è tornato a parlare, ricordando la sua esperienza nel programma di Maria De Filippi: “Tanti mi hanno ringraziato, dopo ‘Uomini e Donne’, per aver portato la mia storia in tv. E io devo dire grazie solo a Maria: avevo 28 anni, nel 2016 quel trono gay è stata una trovata geniale. Alla fine del programma ho ricevuto migliaia di lettere da parte di telespettatori, conservo ancora tutto”.



In questi giorni l’Italia intera ha pianto la morte di Maurizio Costanzo e, proprio in questo senso, Claudio Sona ha ripercorso mentalmente un episodio legato al giornalista e alla sua consorte, Maria De Filippi: “Eravamo pronti per registrare una puntata. Ad un certo punto uno degli autori interrompe, ci dice: ‘Tornate domani’. Poi, ho saputo che Maurizio era a casa con la febbre. Quale grande amore di questa donna per suo marito! Quante donne avrebbero lasciato il lavoro per stare accanto al marito con la febbre?”.



CLAUDIO SONA: “IL MIO AMORE CON NICK CORNIA È NATO DURANTE IL LOCKDOWN”

Durante “Trends&Celebrities”, Claudio Sona ha poi aggiunto: “Ho trovato il coraggio di salire sul trono gay. Sono stato il primo, ma lì ho portato la mia normalità. Abbiamo abbattuto ogni muro, ringrazierò sempre Maria”. Oggi, in attesa che la televisione si ricordi di lui e lo coinvolga in qualche progetto, Sona è tornato nella sua Verona, dove vive con il fidanzato Nick Cornia, del quale dice: “Eravamo due perfetti sconosciuti, il nostro amore è nato durante il lockdown chiamandoci ogni giorno al telefono”.

Attualmente, il trono gay è scomparso da “Uomini e Donne”, ma non manca chi lo vorrebbe di nuovo e, tra questi, figura anche Claudio Sona: Il trono mi ha dato molto, dovrebbe tornare in tv. Potrebbe aiutare tanti ragazzi che si sentono discriminati perché la tv, quel tipo di tv, può abbattere ogni pregiudizio”.