Si apre con il caso di Liliana Resinovich stamane a Storie Italiane alla luce della clamorosa novità emersa ieri, un presunto aborto della vittima di un figlio che sarebbe di Claudio Sterpin. Il tutto è emerso da una intercettazione dell’8 marzo 2022 nei confronti di Sebastiano Visintin, marito di Lily. Claudio Sterpin è stato stamane in collegamento con il programma di Rai Uno: “Ho sentito la notizia, sarebbe stato meglio che Sebastiano lo avesse detto tanto tempo prima, visto che lui continuava a dire che io mi sono sognato il mio idillio con Liliana, questa è una riprova che lui in questi anni ha raccontato di tutto e di più”.
E ancora: “Tornando a quel periodo (anni ’90 ndr), io ho conosciuto la mia seconda moglie il primo luglio del 1990, non ho fatto alcuna crocetta sul calendario riguardante quel periodo ma probabilmente non mi ritrovavo con Liliana, non posso dirlo con certezza visto che mia moglie era di fresca conoscenza”.
CLAUDIO STERPIN: “DOPO 30 ANNI E’ DIFFICILE DIRE CON CERTEZZA…”
“Dopo 30 anni sarà difficile rivangare il passato per filo e per segno, sono convinto che in quel periodo non ci si frequentava a quel livello. ’88 e ’89 potrebbe essere ma c’è sempre un grande condizionale, è strano che Sebastiano fino all’altro ieri diceva che mi sognavo le mie frequentazioni con Liliana adesso all’improvviso io divento il papà del suo potenziale figlio, a che gioco giochiamo?”
“Nel 1988-1989 mi frequentavo con Liliana Resinovich ma non in maniera fissa, io avevo rapporti con un’altra donna emiliana con cui avevo troncato una volta conosciuta mia moglie”. Sulla possibilità che l’aborto gli sia stato nascosto: “Sono convinto che Liliana me lo avrebbe detto, questa notizia è stata una novità assoluta, mai saputo che Lily fosse incinta, questo posso dichiarare. Considero improbabile che lei si fosse tenuta per se un segreto simile se quel figlio fosse stato mio, non credo”.
CLAUDIO STERPIN: “LILIANA RESINOVICH NON SI E’ SUICIDATA”
“Liliana a me – ripete Claudio Sterpin – non ha mai detto di essere rimasta incinta in 40 anni da chicchesia, se quel figlio fosse stato mio me l’avrebbe detto”, ribadisce l’amico di Liliana “Non fosse altro che per accalappiarmi”. E ancora: “Sebastiano ha sempre detto tutto e il contrario di tutto, io in polizia il giorno 15 dicembre del 2021 ci sono stato tre ore ed ho raccontato tutta la nostra storia compresa la situazione fra loro in quel momento, erano in piena crisi, lui parla di idillio invece”.
Claudio Sterpin ha poi ribadito un altro suo pensiero: “Il suicidio è una bufala, non poteva suicidarsi con i programmi e i progetti che avevamo in testa nell’ultimo mese, con lei ci siamo sentiti sette giorni a dicembre, ben 17 chiamate, lei mi ha chiamato 14 volte e io 3 e in quella famosa chiamata del 13 l’ho talmente terrorizzata che lei è corsa a casa e si è suicidata, è impossibile. Poi sarebbe stata divorata dai cinghiali se fosse rimasta qui, quindi è stata portata qui già cadavere. Io non parlo di omicidio, ma lei è stata pestata e il suo colpo occultato e poi portato qui la notte del 4 gennaio 2022”. Claudio Sterpin sul finale di intervista ha perso anche un po’ le staffe sentendo una vecchia intervista di Sebastiano: “Porco diavolo, non posso sentire certe cose, porco diavolo non è una parolaccia”, ed Eleonora Daniele l’ha richiamato all’ordine: “Se possiamo evitare…”.