Claudio Villa protagonista dello speciale di Techetechetè su Rai1. Un omaggio sentito quello realizzato dal programma cult del prime access time di Rai1 che ha riacceso i riflettori su uno dei più grandi interpreti della musica italiana. Il Reuccio della musica italiana è conosciuto nel mondo per la sua straordinaria voce e per la sua propensione e dimestichezza a passare dalla canzone napoletana agli stornelli romaneschi, dai grandi successi portati sul palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo all’opera. Dopo Garibaldi viene lui nella classifica dei monumenti nazionale” così viene presentato Claudio Villa, artista che ha cantato canzoni considerate dei classici della musica italiana: da “Buongiorno tristezza” a “Binario”, da “Il mio mondo” a “Granada”, da “La nostra casa in cima al mondo” a “Un amore così grande”. “Io sono un grande amante della vita, delle moto” dice Claudio durante un’intervista a Sandra Milo che precisa “e delle donne” con il cantante che conferma “certo!”. “Mi chiamano re, divino, Reuccio perchè sono piccolo, ma io sono semplicemente Claudio Villa” dice l’artista in una vecchia intervista. Artista unico e straordinario, Claudio è ricordato anche per le sue emozionati interpretazioni, considerate delle piccole opere d’attore in grado di incantare tutto il pubblico. Tra i ricordi del cantante c’è anche uno splendido video di Raffaella Carrà che canta un brano del Reuccio: “abbiamo un rapporto tenero e bellissimo”. “La sorpresa che mi ha voluto riservare non la dimenticherò mai, abbiamo uno splendido rapporto, grazie Raffaella” dice Claudio emozionandosi quasi fino alle lacrime. Durante la puntata il Reuccio della canzone italiana è stato ricordato anche da una speciale intervista di Renzo Arbore: “era combattivo e straordinario”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Claudio Villa: vincitore di 4 Festival di Sanremo
Claudio Villa nell’access prime time sarà il protagonista assoluto della nuova puntata di Techetechetè in onda su Rai1. Nome d’arte di Claudio Pica, è nato a Roma il primo gennaio de 1926 e morto a Padova il 7 febbraio del 1987. Oltre ad essere stato un cantante, ha avuto modo anche di cimentarsi, in più di una occasione, nella recitazione. Saltuariamente è stato anche autore, con 35 canzoni depositate a suo nome. Nell’arco della sua carriera ha venduto 45 milioni di dischi in tutto il mondo. Soprannominato “Il reuccio” per via del suo temperamento fiero, anche oggi è ricordato in questo modo. Nato da una famiglia molto umile, il padre lavorava come vetturino e la madre era una casalinga. Insieme a Domenico Modugno ha vinto quattro festival di Sanremo (nel 1955, con Buongiorno tristezza; nel 1957 con Corde della mia chitarra; nel 1962, con Addio… addio, proprio in coppia con Modugno, e nel 1967, con Non pensare a me).
Claudio Villa protagonista di “Techetechetè”
“Techetechetè” quest’oggi, accende i riflettori su uno dei più grandi interpreti della musica italiana: Claudio Villa. A lui sarà interamente dedicata la puntata speciale in onda giovedì 8 agosto 2019 a partire dalle 20:30, sull’azienda leader di Viale Mazzini. Claudio Villa riusciva, con spigliatezza e familiarità, a passare dalla canzone napoletana agli stornelli romaneschi, dal palcoscenico del Festival di Sanremo al famosissimo repertorio operistico. Il “reuccio” ha iniziato la sua carriera a metà degli anni ’50, imponendosi in maniera definitiva sulla scena nazionale ed internazionale negli anni ’60. Le sue canzoni vantano da sempre una gigantesca notorietà. Da “Buongiorno tristezza” a “Binario”, da “Il mio mondo” a “Granada”, da “La nostra casa in cima al mondo” a “Un amore così grande”, brani musicali entrati nella memoria comune e nella vita di tutti gli italiani (e non solo). La puntata di Techetechetè, curata da Simone Di Carlo, ricorrerà anche di un’emozionante intervista a Renzo Arbore, rilasciata in esclusiva, e di materiale del tutto inedito conservato nelle famose teche della Rai.