Clemente Mastella torna ad attaccare il Partito Democratico. Reduce dal successo ai ballottaggi di Benevento, l’ex ministro della Difesa ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de La Verità e ha analizzato l’ipotesi di un ritorno dell’Ulivo: «Quella è l’unica formula, anche se complicata. Letta sembra dimenticare che ci sono anche io. Dimentica che è venuto a Benevento a operare contro di me e ha perso».
Nel corso dell’intervista, Clemente Mastella ha ammesso di essere dispiaciuto per il comportamento del segretario dem – «ci sono rimasto male umanamente» – e ha ribadito la sua importanza in termini di voti: «Letta dimentica che quando il Pd ha vinto lo ha fatto con me, con i miei voti in Campania. Da allora il Pd non ha più vinto un’elezione: è arrivato al governo in maniera “anguillesca”, ma ha perso tutte le volte».
CLEMENTE MASTELLA: “CENTRODESTRA È UN MINESTRONE”
Come già annunciato nel corso delle scorse settimane, Clemente Mastella è al lavoro per dare vita a un nuovo Centro, composto da tanti apolidi politici, a partire dagli amministratori con un forte ancoraggio culturale centrista: «Non voglio fare il centro contro tutto e tutti e non voglio un contenitore che scelga a priori, perché si spaccherebbe ancor prima di iniziare». Il primo cittadino di Benevento ha elogiato la proposta di Brunetta di un Centrodestra senza sovranisti: «Oggi il centrodestra è una specie di minestrone: c’è chi sta all’opposizione e chi al governo: chi aderisce al Partito popolare europeo e chi agli avanguardisti populisti. La coalizione resterà compatta fino all’elezione del presidente della Repubblica, poi Berlusconi dovrà decidere cosa fare». Poi Clemente Mastella s’è soffermato sull’ipotesi di Berlusconi come erede di Mattarella: «Lui certamente ci pensa, tanto è vero che ha suggerito a Draghi di restare dov’è, a Palazzo Chigi. Non so se riuscirà a farsi eleggere, ma dovrebbe certamente avere un risarcimento politico per la persecuzione giudiziaria che ha subito».