Clementino, la Iena White, tra gli ospiti della nuova puntata di ‘Buoni o Cattivi’, il programma condotto da Veronica Gentili in prima serata su Italia 1. Il rapper si è raccontato a cuore aperto trattando un tema molto scottante: la dipendenza dalla droga e in particolare dalla cocaina. Il rapper napoletano poco tempo fa si era lasciato andare rivelando quanto vissuto; un momento difficilissimo della sua vita superato grazie all’affetto dei genitori. “Sono uscito dalla comunità 15 giorni fa” aveva detto il rapper parlando dei suoi problemi con la cocaina dal palcoscenico del festival milanese Storie Digitali.



Una confessione inaspettata quella del rapper che ha stupito tutti i presenti e i fan. Un racconto sincero e vero quello di Clementino che non ha voluto più nascondere i suoi scheletri nell’armadio: “c’è stato un momento in cui sono stato sopraffatto da quella merda che è la cocaina. Sapete come funziona, sei un artista, prima te la offrono, poi te la compri e ad un certo punto non sei più tu. Io ero la Iena White ma non ero più Clemente”.



Clementino e la droga: “ero strafatto in casa da tre giorni”

La dipendenza dalla droga ha condizionato anche la vita artistica di Clementino. “E’ la prima volta che lo dico in pubblico, se non lo dico a voi, dove?” – ha detto il rapper che ha anche confessato che questo terribile vizio gli ha provocato non pochi problemi sul lavoro. In particolare in occasione dell’uscita del disco “Vulcano”, il cantante non si è presentato alla presentazione in quanto “strafatto in casa da tre giorni”.

Clementino, la rinascita e il ruolo dei suoi genitori

Ad un certo punto è stato fondamentale l’intervento dei suoi genitori. “Quando hai un genitore che ti piange in faccia capisci che devi smettere” – ha raccontato il rapper che ha deciso di ripulirsi chiamando una comunità di recupero: “con i ragazzi mi dicevano sei un grande, sei passato da fare Sanremo a pulire i cessi in un attimo”. Un’esperienza toccante che sarà al centro del suo prossimo album.