Clementino sarà uno degli artisti protagonisti nella serata ‘1,2,3 Fiorella!’ che la Rai riproporrà con lo show condotto da Fiorella Mannoia. Il rapper napoletano non avrà il ruolo di semplice ospite ma sarà il braccio destro della cantante romana in uno spettacolo che vedrà avvicendarsi molte stelle della musica sul palco. Clementino è diventato negli anni uno degli esponenti di punta della scena rap italiana, partendo dall’underground e arrivando nella scena mainstream con un gran successo di vendite e tante collaborazioni importanti, arrivando anche sul palco del Festival di Sanremo. In questi giorni di permanenza forzata in casa a causa della quarantena ha intrapreso diverse iniziative per cercare di intrattenere i suoi fans e restare in contatto col pubblico anche sfruttando i social, che sono diventati la vera finestra sul mondo durante l’epidemia di coronavirus.
Clementino, covid-19 freestyle
Clementino si è cimentato, come tutti i rapper della scena italiana, nel covid-19 freestyle, ovvero un pezzo di un minuto da registrare al volo e da caricare sui canali social con tema l’epidemia. Nel video di Clementino l’idea è stata quella di coinvolgere anche la mamma del rapper, che è stata al gioco prestandosi alle prime rime di una traccia dedicata alla forza necessaria per sconfiggere il virus. Una sfida che ha coinvolto tutti i rapper italiani e Clementino è risultato essere tra i più apprezzati, non solo per la tecnica espressa (l’artista partenopeo è uno dei migliori a improvvisare rime, avendo vinto in carriera numerose gare di freestyle) ma anche per l’ironia messa nell’iniziativa, in un momento in cui riuscire a strappare un sorriso risulta essere particolarmente importante.
Il concerto sul tetto
Ma non è stata l’unica iniziativa che Clementino ha portato avanti in tempi di covid-19: il rapper napoletano ha voluto anche imitare niente mento che i Beatles e gli U2, regalando ai suoi fans un concerto sul tetto, in un momento in cui gli artisti di tutto il mondo sono impossibilitati ad esibirsi dal vivo a causa delle restrizioni imposte dal lockdown. Ovviamente la scelta della location vista l’impossibilità di spostarsi è stata obbligata, Clementino si è esibito sul tetto di casa sua e ha raccontato con parole piene d’entusiasmo questa esperienza. Clementino ha spiegato di ritenere come gli artisti in un momento estremamente duro per tutta l’Italia abbiano il dovere morale di intrattenere le persone e dunque idee come queste possono regalare una grande soddisfazione. Vedere i vicini di casa e la gente del quartiere affacciarsi alle finestre per ascoltare i suoi pezzi è stata un’emozione simile a quelle dei suoi concerti che hanno radunato più gente.