Ogni anno l’INAIL pianifica una giornata meglio nota come “click day“. Ad un orario e un giorno specifico i così denominati “cliccatori” più veloci possono permettere all’azienda aderente di ottenere dei contributi a fondo perduto per realizzare i loro scopi.

Quest’anno il bando è previsto per il 19 giugno alle ore 11:00. L’invio delle domande nel giorno del click day di giugno 2024 è orientato al Bando ISI: i fondi di questo programma permettono all’impresa di poter ottenere soldi a fondo perduto da poter destinare ai migliori sistemi di sicurezza per i lavoratori impiegati.



Click day giugno 2024: la tabella ufficiale dell’INAIL

Gli incentivi che le imprese possono ottenere variano da una cifra minima pari a 5 mila euro fino a massimo 130 mila euro. Per una panoramica più chiara l’INAIL ha stilato una tabella che mostra i dettagli al riguardo (data e modalità per presentare le domande):



Data click day Modalità di presentazione
14 giugno 2024 ore 10:00 Notifica indirizzo sportello web nella funzione online di domanda
19 giugno 2024 ore 10:00 Avvio autenticazione e pagina di attesa
19 giugno 2024 ore 11:00 Avvio presentazione della domanda
19 giugno 2024 ore 11:20 Termine ultimo per mandare la domanda

Click day di giugno 2024, le aziende e progetti ammessi al bando ISI

L’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro rivolge tale opportunità ai soggetti che elenchiamo di seguito:

  1. Imprese (anche individuali) e iscritte alla CCIAA che investono sulla sicurezza sul lavoro;
  2. Enti del terzo settore (contenuti nel decreto numero 117 del 2017) che vogliono ridurre i rischi annessi ai lavoratori.

Anche i progetti delle imprese – per poter essere ammessi nella misura – devono essere correttamente approvati dall’INAIL:



  • Progetti per ridurre i rischi tecnopatici (contenuti nell’allegato 1.1) – Asse di finanziamento 1;
  • Progetti che promuovono l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (consultabili nell’allegato 1.2) – Asse di finanziamento 1;
  • Progetti mirati a migliorare la sicurezza per evitare rischi infortunistici (di cui all’allegato 2) – Asse di finanziamento 2;
  • Progetti di bonifica da materiali con amianto (di cui all’allegato 3) – Asse di finanziamento 3;
  • Progetti per piccole e micro aziende che operano in campi di attività specifiche (di cui all’allegato 4) – Asse di finanziamento 4;
  • Progetti per piccole e micro ditte operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (di cui all’allegato 5) – Asse di finanziamento 5.