Caterina Balivo, nella nuova puntata di Vieni da Me, ha ospitato Cloris Brosca. L’iconica e indimenticabile ‘Zingara’, personaggio nato dal genio di Pippo Baudo per il preserale di Rai1, ‘Luna Park’, ha ricordato assieme alla conduttrice quei tempi meravigliosi e purtroppo appartenenti al passato che l’hanno resa uno dei personaggi più noti di quegli anni. Oggi Cloris Brosca è sposata da diciannove anni con Fabrizio, che proprio nel corso della sua ospitata su Rai1 le ha fatto recapitare un video messaggio. Un gesto romantico seguito da parole altrettanto commoventi. La Brosca in studio ha allora raccontato: “Ci siamo sposati senza dirlo a nessuno. Per evitare quella pesantezza dell’organizzazione. – ha ammesso La Zingara, per poi concludere – Siamo stati due paurosi”. (Aggiornamento di Anna Montesano)



CLORIS BROSCA: “LA ZINGARA MI HA DATO TANTO”

Il tempo passa, ma poi non così velocemente, per Cloris Brosca, che a distanza di anni è rimasta nell’immaginario del pubblico televisivo italiano ancora nei panni della “Zingara”, uno dei personaggi più riusciti di “Luna Park”, storico programma di Rai 1 degli Anni Novanta e che l’ha consacrata a sua sorpresa. Ospite quest’oggi negli studi di “Vieni da me”, l’attrice ha parlato di quel periodo e di come all’inizio nemmeno volesse sostenere quel provino, ritrovandosi invece dopo poco tempo sotto i riflettori e ammaliando con la sua bellezza e voce sensuale milioni di telespettatori ogni volta che mostrava la famigerata carta della Luna Nera. “Quel personaggio mi ha dato tanto” ha ricordato nel salotto tv l’attrice napoletana, spiegando che quel provino fu un caso, dato che all’epoca frequentava un violinista che doveva sostenere parimenti un provino per l’azienda di Viale Mazzini. Tuttavia, nel corso dell’intervista, c’è tempo per la Brosca anche per rispolverare dal baule dei ricordi personali il suo pensiero sul compianto Fabrizio Frizzi: “Lui era sempre gentile ed educato, anche a telecamere spente” ha detto la oramai ex Zingara, sottolineando come il pubblico avesse capito e percepito in anticipo questo lato umano del conduttore e testimonianza di ciò ne è “il grande affetto che ha ricevuto nella sua carriera”. (agg. di R. G. Flore)



“ALL’INIZIO MI VERGOGNAVO DEL SUCCESSO, POI…”

Cloris Brosca, la famosa Zingara, con un loo decisamente diverso da quello che sfoggiava quando intratteneva il pubblico di Raiuno, ricorda i suoi inizi a Vieni da me. Dopo aver salutato Chiara Galiazzo che, protagonista di una bellissima intervista svela di aver sempre seguito il programma al punto da avere anche il gioco in scatola, Cloris svela come iniziò la sua avventura nei panni della Zingara. “Ci sono arrivata con un provino. In quel periodo frequentavo un ragazzo che suonava il violino e che doveva fare il provino per la Rai. All’inizio non volevo andarci. Poi decisi di vincere le mie paure, incontrai un produttore con cui avevo lavorato e feci il provino per la zingara”, racconta. Lavorando nel progrmma Luna Park, nei panni della “Zingara”, Cloris Brosca diventa uno dei personaggi più popolari della televisione italiana.



CLORIS BROSCA: “FABRIZIO FRIZZI UN SIGNORE CON E SENZA TELECAMERE”

Lavorando all’interno del programma “Luna Park”, Cloris Brosca ha diviso la scena con tantissimi conduttori. Oltre a Mara Venier, Milly Carlucci, Rosanna Lambertucci, Pippo Baudo, Paolo Bonolis e Giancarlo Magalli, c’era anche Fabrizio Frizzi di cui La Zingara ha un ricordo meraviglioso: “aveva una gentilezza e un’educazione a telecamere spente e accese e credo che il pubblico gli abbia sempre riconosciuto questo suo lato e credo che si sia visto dal grande affetto che ha ricevuto”, spiega. Ad un certo punto, “all’inizio, un po’ mi vergognavo perchè mi sembrava una cosa non così seria come le cose che facevo a teatro. Una volta lo raccontai anche a Luciano Rispoli a Tappeto Volante e lui mi disse: ‘ma non pensa che i suoi colleghi siano anche un po’ invidiosi?”. Cloris, così, ha accolto il successo televisivo senza mai rinunciare al suo primo amore, il teatro.