Dalle ore 21 questa sera il Club del Sussidiario presenta in diretta video streaming su Facebook l’ultimo incontro dell’anno incentrato sull’emergenza Covid-19 in questa difficile e drammatica “seconda ondata”: il titolo scelto per il nuovo appuntamento è per l’appunto «Emergenza Covid-19: secondo atto» e si proverà a discutere di tanti aspetti spesso poco considerati nel “mare magnum” delle discussioni circa la pandemia “del secolo”. Invitati dal Club del Sussidiario per rispondere alle domande dei nostri soci, intervengono nell’incontro in video Facebook i seguenti ospiti:



Felice Achilli, Medico, Primario Cardiologo, ASST Monza, Fondatore e Presidente Associazione professionale Medicina e Persona

Antonio Intiglietta, Presidente A.D. GE.FI

Cesare Maria Cornaggia, Medico Psichiatra, Professore Università degli Studi di Milano Bicocca.

Ascolteremo anche una intervista di Alessandro Pirola, Direttore generale della Fondazione Maddalena Grassi. A moderare l’incontro sarà Giorgio Vittadini, Presidente Fondazione per la Sussidiarietà



EMERGENZA COVID-19: DA DOVE RIPARTIRE

La seconda ondata di Covid-19 – a differenza della prima dove tutto era “ignoto” e “imprevedibile” anche nelle scelte per contrastare la pandemia globale – ha mostrato diversi elementi ancora ben poco “compresi” dalla politica che si è dimostrata in alcuni casi non all’altezza di preservare e organizzare questo secondo difficile momento del già tribolato anno 2020. Assieme agli ospiti del Club del Sussidiario si discuterà delle emergenze sanitarie, economiche e psichiatriche che dobbiamo affrontare, oltre al rompicapo delle decisioni da prendere, tra accettabilità sociale e requisiti sanitari. La pandemia da coronavirus non accenna a finire, nonostante l’arrivo dei vaccini ormai a settimane, ma è poi il secondo lockdown che rinnovato quelle modalità complesse e problematiche già viste nei mesi scorsi. Con il presidente Intiglietta sarà possibile indagare nell’incontro di oggi le immediate conseguenze commerciali ed economiche in quel settore delle fiere tra i più colpiti dalla crisi economica e dai lockdown nazionali; con il professor Achilli sarà possibile dialogare sulle specifiche problematiche di tutte quelle altre patologie messe in secondo piano vista l’emergenza Covid – come il settore cardiologico – ma che rappresentano un punto di forte sofferenza in termini di assistenza ospedaliera. Con il professor Cornaggia invece si discuterà di quella comunemente già chiamata “depressione da Covid” che scatena le paure, le ansie e le insicurezze ancora bene da “scoprire” in un periodo come quello della pandemia che lascia segni indelebili anche a livello psicologico sulla vita dei cittadini. Da ultimo, ma non meno importante, la testimonianza della Fondazione Maddalena Grassi in merito alle cure e alle assistenze anche domiciliari delle gravi patologie oncologiche o neurologiche degenerative che purtroppo non sono sparite durante il Covid, anche se ben pochi a livello nazionale tendono a considerarle in confronto all’emergenza Sars-CoV-2.