Cochi Ponzoni a cuore aperto a Oggi è un altro giorno. Il celebre comico ha parlato della sua famiglia e non poteva mancare una battuta sul padre, scomparso quando lui era un adolescente: “Purtroppo è morto quando avevo 19 anni, sono rimasto orfano di padre troppo presto. Ma grazie a una madre molto forte, sono cresciuto senza una sofferenza molto importante. Mia madre è morta a 101 anni, mi ha dato una forza e una carica che mi è mancata da parte di mio padre”.



Cochi Ponzoni è riuscito a sopperire all’assenza del padre grazie alla forza della madre, per poi soffermarsi sul resto della famiglia, dalle tre mogli ai quattro figli: “Purtroppo la mancanza del rapporto stretto con il padre l’ho sentita. Tutto un mondo che si perde, che non riesci a vivere: qualcosa dentro di me è mancato sicuramente. Io sono un padre un po’ strano. Io ho tre figlie dal mio primo matrimonio e una figlia dall’ultima moglie. Io ho sempre un buon rapporto con le donne, perché sono cresciuto con due sorelle maggiori. La mia prima moglie mi ha dato tre figlie femmine. I maschi sono arrivati con i nipoti”. (Aggiornamento di MB)



LA FAMIGLIA DI COCHI PONZONI

Aurelio Ponzoni detto Cochi, è senza dubbio uno dei comici più conosciuti, soprattutto per il suo splendido sodalizio con Renato Pozzetto. Ultimo di tre figli, ma l’unico maschio, il soprannome di “Cochi” gli venne dato dalla madre quando lo stesso iniziò la sua carriera da attore. Cochi Ponzoni rimase orfano fin da piccolo “Il personaggio più straordinario che abbia mai conosciuto è stato mio padre Marco – aveva raccontato lo stesso comico durante una recente intervista con L’Avvenire – un commerciante prima di tutto di emozioni che non basterebbe un libro per raccontarlo”. Tutt’altro destino, fortunatamente, è stato riservato alla mamma: “Mia madre, Adele, è morta a 104 anni e quattro mesi e fin da piccolo mi ripeteva: ‘Cochi ricordati, qualsiasi cosa succeda un piatto di minestra qui a casa tua lo troverai sempre’”.



Come molti personaggi che hanno fatto carriera nello spettacolo, soprattutto negli anni 60 e 70, Cochi ha iniziato fin da giovanissimo a esibirsi, ed in particolare mentre frequentava la scuola di ragioneria presso il noto Istituto Tecnico Carlo Cattaneo, dove conobbe Renato Pozzetto. Nel 1962, dopo un viaggio a Londra, nacque il sodalizio “Cochi e Renato”, uno dei due più divertenti della storia della comicità italiana, attivo ancora oggi, dopo una lunga pausa negli anni ’80 e ’90 e 2000. Una carriera luminosa quella di Cochi Ponzoni, che nel 2010 ha recitato anche ne “La banda dei Babbi Natali”, film campione di incassi con Aldo, Giovanni e Giacomo.

COCHI PONZONI E LE ULTIME RECITAZIONI DOPO LA BANDA DEI BABBI NATALI

Una vita movimentata anche nel privato quella del celebre attore milanese, visto che alle spalle ha due matrimoni, e al momento vive con la terza moglie. In tutto ha quattro figli, Eleonora, Federica, Benedetta e Vera, nonché quattro nipotini, Arturo, Raimondo, Giulia e Martina. Della sua famiglia, comunque, non vi sono moltissime informazioni, in quanto l’attore è riuscito a mantenere il massimo riserbo sulla propria vita privata, non apparendo quindi praticamente mai sui giornali di gossip.

“A mia moglie piace molto cucinare e lo fa benissimo – ha raccontato Cochi Ponzoni durante un’intervista dello scorso gennaio al Corriere della Sera – quindi da noi l’asporto è un’eccezione. Ma mi piace approfittarne quando sono da solo con una delle mie figlie. Ordiniamo spesso la pizza, oppure qualcosa al ristorante cinese di zona. Quando c’è da buttare i contenitori? Di solito se ne occupa mia figlia, così come di fare le ordinazioni online”. L’ultimo lavoro di Cochi Ponzi risale al 2019, la recitazione nel film dalla regia di Fausto Brizzi, “Se mi vuoi bene”. L’anno precedente aveva invece recitato in “Si muore tutti democristiani”.