In un periodo in cui il mondo scientifico è quasi per la totalità concentrato sulla ricerca di un vaccino contro il coronavirus, c’è chi ha scoperto un rimedio contro uno dei “mali” che da sempre affliggono l’uomo, la sbornia. Coloro che bevono troppo e finiscono per ubriacarsi, spesso e volentieri ottengono come effetto indesiderato mal di testa, stordimento generale e nausea. In base ad uno studio pubblicato sul British Medical Journal Nutrition Prevention and Health, condotto dai fisiologi molecolari dell’Università Johannes Guttenberg in Germania, da ora in avanti questi effetti collaterali potrebbero avere vita brive. E’ stato infatti scoperto un cocktail che permette a chi si ubriaca di non avere risvolti negativi, una miscela composta da radice di zenzero, ciliegia di barbados e fico d’India, come riferiscono i colleghi di Agi. Secondo quanto affermano gli studiosi che hanno realizzato questa ricerca, tramite una giusta combinazione di minerali ed estratti naturali, si può bilanciare il livello dell’alcol nel sangue.



COCKTAIL VEGETALE CONTRO LA SBORNIA: IL COMMENTO DEGLI STUDIOSI

Il cocktail, la cui ricetta precisa è composta da zenzero, ciliegia di Barbados, fico d’India, ginkgo biloba, salice, magnesio, potassio, bicarbonato di sodio, zinco, riboflavina, tiamina e acido folico, è stato somministrato a 69 persone di età compresa fra i 18 e i 65 anni, e quindi ad un secondo gruppo di 76 persone, senza però gli estratti vegetali, e infine, ad un terzo gruppo a cui sono stati somministrati dei semplici placebo. Bernhard Lieb, a capo della ricerca, ha spiegato: “Abbiamo scoperto che l’intensità dei sintomi dovuti all’ebbrezza variava significativamente tra i partecipanti. Chi aveva ricevuto la miscela con piante e minerali ha riferito però un’intensità di mal di testa più moderata del 34 per cento, mentre la nausea sembrava diminuita del 42 per cento. Chi ha assunto integratori – ha aggiunto Patrick Schmitt, collega di Lieb e coautore della ricerca – ha inoltre riferito che le sensazioni di irrequietezza sembravano diminuite del 41 per cento”. Stando a quanto scoperto dagli studiosi, gli estratti vegetali sono in gran parte responsabili dei cambiamenti osservati, anche se i responsabili della ricerca concludono: “Sono necessarie ulteriori indagini per comprendere i meccanismi chimici che regolano questi effetti, ma i nostri risultati suggeriscono che una maggiore escrezione di liquidi indotta dall’alcol non porta necessariamente a un processo di disidratazione significativo”.

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