La colazione, per essere equilibrata ed efficiente al suo scopo nutritivo, non dovrebbe prevedere un’eccessiva quantità di dolci, specialmente se sono quelli definiti “liberi”. Lo spiega Eliana Liotta sulle pagine del Corriere della Sera, citando come fonte una revisione scientifica condotta da Annamaria Colao, Presidente della Società italiana di endocrinologia, che ha anche suggerito un approccio migliore e più equilibrato.
Insomma, a colazione si dovrebbe dire addio, o quanto meno ridimensionare, le quantità di alimenti zuccherati, perché il rischio, secondo l’esperta, è quello di saziare il corpo per breve tempo, facendo subito riscattare l’istinto della fame. Nonostante, infatti, la mattina sia il momento in cui l’organismo brucia più facilmente e rapidamente le calorie, i dolci finiscono per far aumentare a dismisura la glicemia. Da qui, poi, entra in gioco l’insulina, che viene prodotta in grandi quantità dall’organismo per smaltire il glucosio nel sangue, portando ad un temporaneo stato di ipoglicemia. L’esito, a conti fatti, è che il cervello, in ipoglicemia, dopo aver smaltito gli zuccheri della colazione, riattiva il senso di fame.
Colazione: come sostituire gli zuccheri per migliorare l’alimentazione
Insomma, per una colazione veramente equilibrata e che sazi il corpo quel tanto che basta per arrivare, senza senso di fame, al pranzo, è opportuno ridurre la quantità di dolci assunti. Il problema, infatti, è che la maggior parte dei dolciumi diffusi (specialmente quelli commerciali, ed anche se sono presentati come alimenti sani) contiene quelli chiamati zuccheri liberi, ovvero slegati dalle fibre che li renderebbero più lenti da assimilare e smaltire.
L’idea migliore per rendere più equilibrata la colazione, spiega l’esperta, non è esclusivamente quella di optare per alimenti salati (come nella maggior parte degli stati del mondo), ma di accompagnare i dolci ad altri alimenti più nutrienti. In particolare, i carboidrati complessi possono fare la differenza, e sono in generale tutti i cereali integrali o quelli semi-integrali, privi di zucchero. Non solo, ma anche fiocchi d’avena e cereali integrali soffiati, o ancora il pane “scuro”, accompagnato con marmellata o olio extravergine e pomodori. Un altro consiglio per rendere più soddisfacente la colazione è quello di aggiungere alcune proteine (bevande a base di soia, ricotta, humus e yogurt bianco, tra gli altri), che hanno lo scopo di restituire un senso di sazietà.