Cole Sprouse, attore di Riverdale, recentemente al centro del gossip per la fine della storia d’amore con Lili Reinhartè stato arrestato, insieme ad altri manifestanti, durante le proteste in favore del Black Lives Matter. L’attore ha così scelto di scendere in prima linea per difendere i diritti della comunità afro-americana dopo la morte di George Floyd per il quale, oggi 2 giugno, il mondo dello spettacolo, della musica e del cinema si è fermato al grido del Blackout Tuesday. L’attore di Riverdale ha raccontato di essere stato arrestato durante una manifestazione pacifica a Santa Monica. “Sono stato arrestato mentre manifestavo pacificamente, così come molte altre persone, all’interno di Santa Monica. Ci hanno dato la possibilità di andarcene e ci hanno informato che, se non ci fossimo ritirati, saremmo stati arrestati”, ha raccontato l’attore su Instaram.
COLE SPROUSE ARRESTATO: “AGLI ALTRI MANIFESTANTI E’ ANDATA PEGGIO”
Cole Sprouse ha scelto di raccontare l’accaduto per porre l’attenzione su tutto ciò che sta accadendo negli Stati Uniti, un Paese fortemente scosso dopo la morte di George Floyd. L’attore ha così raccontato ulteriori dettagli sottolineando quando ciò che gli è accaduto sia di poco conto rispetto a quello che hanno dovuto affrotnare altri menifestanti arrestati con lui. “Quando molti di noi si sono girati per andarcene abbiamo trovato un’altra fila di poliziotti che bloccavano la strada e a quel punto hanno iniziato a bloccarci. Bisogna dire che essendo un uomo bianco eterosessuale e una figura pubblica, le conseguenze istituzionali del mio arresto non sono nulla in confronto a quello di altre manifestanti”, ha fatto sapere. “Questo è, e sarà, un momento per stare vicino agli altri mentre la situazione si intensifica, fornendo supporto e dimostrando di fare la cosa giusto. Questo è precisamente il momento di contemplare cosa significhi essere un alleato. Spero che lo facciano anche gli altri nella mia posizione”, ha poi aggiunto.