Nel Continente dove purtroppo ancora nel 2020 vi sono diverse migliaia di casi di infibulazione e in generale di mutilazioni sui genitali femminili, quasi non ha “stupito” la notizia circolata negli ultimi giorni su quanto avvenuto in Kenya eppure è un orrore che meriterebbe assai più “visibilità” di molte altre notizie considerate “top” in questo inizio 2020. Un uomo ha messo della super-colla sui genitali della moglie perché sospettava che lei lo tradisse quando lui andava al lavoro: è stato fermato e arrestato il 36enne keniota che aveva scoperto una presunta “relazione”, anche se in verità si trattava solo di chat social con altri uomini. Secondo quanto riportato dal Daily Mail la vendetta choc è stata di lì ad un attimo: pensando che la moglie ricevesse gli amanti in casa quando lui si trovava fuori, un giorno la ha immobilizzata e le ha applicato una potente colla su tutti i genitali garantendo, secondo la sua folle intenzione, la piena fedeltà della donna.
LA VENDETTA FOLLE DI UN MARITO IN KENYA
Inevitabile la conclusione: urla lancinanti e dolore assurdo quello provato poco dopo dalla povera moglie, con le parti intime del tutto ustionate dal prodotto ultra-chimico. A quel punto il marito si è convinto a portarla in ospedale dove poi è emersa la cruda verità: davanti alla polizia che lo arrestava per il gesto violento, l’uomo ha ammesso di aver fatto tutto quanto per cercare di salvare il suo matrimonio dopo aver trovato – secondo lui – foto nuda della moglie mandate ad altri uomini. Guarire del tutto dal danno arrecato sarà difficile, la possibilità di divenire sterile è purtroppo presente e in generale quel matrimonio che lui voleva salvare potrebbe essere finito e concluso definitivamente.