Si parla di autismo stamane negli studi di Storie Italiane, e ospite vi era il professor Ermanno Greco, tra i massimi esperti in Medicina della Riproduzione e Fecondazione assistita. Negli ultimi anni le diagnosi di autismo sono aumentate in maniera esponenziale, e il prof Greco a riguardo spiega: “L’autismo è aumentato per il miglioramento delle terapie diagnostiche, come sempre avviene, e poi per un’aumentata frequenza. Per capire perchè la frequenza dell’autismo è aumentata dobbiamo capire quali siano le cause che determinano l’autismo se no non possiamo fare una medicina preventiva. L’autismo deriva da fattore genetici come mutazioni e cambiamenti che possono avvenire per la prima volta in una persona o trasmessi per altri casi genetici e poi per l’aumento dell’inquinamento atmosferico, questo stanno dando come risposte le ricerche”.
E ancora: “Sono state fatti degli studi che evidenziano come l’autismo aumenti nelle zone più inquinate e in particolare dove ci sono le polvere sottili, a cominciare da quelle da 2,5 che entrano in circolo nel nostro corpo. Ciò provocano una condizione infiammatoria che è la prima condizione su cui si basa l’autismo”.
AUTISMO, GRECO: “ECCO PERCHE’ CI SONO PIU’ CASI FRA I MASCHI”
Ma come mai sono colpiti dall’autismo più i maschi che le femmine? Il professor Ermanno Greco spiega: “La maggior parte dei geni sono sul cromosoma X, la donna è più protetta perchè ne ha due mentre l’uomo ne ha uno solo. La sindrome dell’X fragile è molto interessante, provoca disturbi del comportamento dello spettro autistico che si hanno solo nel maschio, la femmina è portatrice sana e può avere comunque problemi di fecondazione”.
E ancora: “Il recente trend sull’autismo è il rapporto fra il cervello e l’intestino, quando non abbiamo un giusto microbiota si provocano danni cerebrali visto che le tossine hanno un effetto neurotossico diretto, si ha una diminuzione della sintesi delle sostanze che regolano il sistema nervoso ed aumentano le sostanze eccitatorie e inoltre le sostanze entrando direttamente nel cervello e provocano dei danni. Nell’autismo c’è una mancanza di legame fra neuroni ma anche l’alterazione nella produzione di queste sostanze che permettono la mediazione. Se scopriamo il gene responsabile possiamo dare terapie mirate”.
AUTISMO, IL PROF ERMANNO GRECO: FRA GENITORI IN “TARDA ETA'” E IA
Ermanno Greco ha aggiunto e concluso: “Prima si fa la diagnosi e migliora è la cura, il problema è che i medici sono pochi, ma questo è un problema generale che riguarda tutte le branchie della medicina. Alcune regioni sono comunque già sensibilizzate sulla prevenzione, abbiamo dei test che permettono di vedere la trasmissione di malattie rare, ad esempio la regione Lombardia sta mettendo gli stessi test nei cosiddetti LEA”.
“Uno dei fattori importanti dell’autismo è l’età aumentata in cui i genitori decidono di fare bimbi, soprattutto l’età paterna perchè lo spermatozoo cambia. Parliamo da tanto di intelligenza artificiale e oggi ci sono nuovi presidi che sfruttano l’IA per educare i bimbi autistici e presto arriveranno anche da noi”.