Una corrida è finita in tragedia in Colombia ieri, ma non c’entrano nulla i tori. Si è verificato un incidente a El Spinal, a 150 chilometri da Bogotà. Ha interessato gli spalti di un’arena proprio mentre era in corso una corrida. Stando a quanto riportato da El Tiempo, le persone coinvolte potrebbe essere fino a 500. I feriti sarebbero almeno 60, mentre il bilancio di 5 morti è stato aggiornato a 8 nelle ultime ore. Subito dopo il crollo sono cominciate a circolare le immagini dell’incidente, diffuse dalla stampa locale e dai cittadini sui social media.
Le immagini mostrano proprio il momento in cui gli spalti, molto affollati per la corrida, sono collassati su loro stessi. C’è anche il video realizzato da un drone, evidentemente per riprendere la corrida dall’alto, che suo malgrado si è ritrovato a registrare in diretta la tragedia. La Defensa Civil del distretto della città di El Espinal, Tolima, ha precisato che in quel momento sugli spalti erano presenti anche anziani e bambini.
COLOMBIA, CROLLANO SPALTI ARENA: “AIUTATECI”
Le autorità colombiane hanno riferito che l’ospedale non è in grado di prendersi cura di tutti i feriti. Infatti, è stato lanciato un appello, anche dal consigliere del distretto di Tolima, Ivan Ferney Rojas, che ha twittato: «Abbiamo bisogno di aiuto». Diversi media locali hanno riferito che in seguito al crollo degli spalti dell’arena durante la corrida almeno uno dei tori sarebbe riuscito a scappare. Al momento non si hanno notizie della cattura, ma media locali riferivano nelle scorse ore che avrebbe seminato il panico in città.
L’incidente in Colombia si è verificato durante le celebrazioni della festa di San Giovanni, che sono tradizionalmente molto sentite in questa zona della Colombia. Già le corride degli ultimi giorni, organizzate in occasione di tali festeggiamenti, avevano provocato diversi feriti. Almeno 9 persone, secondo i media locali, erano state ricoverate in gravi condizioni. «Spero che tutte le persone colpite dal crollo possano uscire illese dalle loro ferite. Chiedo ai sindaci di non autorizzare più spettacoli con la morte di persone o animali», ha twittato il neoeletto presidente Gustavo Petro.