E’ stato un ritrovamento davvero da record quello effettuato in una casa di Castelnuovo di Porto, in provincia di Roma: “Pensavano fosse uno sciame, invece guardate che roba”, spiega l’esperto apicoltore mostrando una colonia di ben 100mila api. Un nido da record, il più numeroso mai estratto dalle mura domestiche, come sottolineato da Repubblica nel dare la notizia attraverso il proprio sito online. Le api sono state rinvenute di preciso presso l’abitazione della signora Alessia Prosperi e della zia di 93 anni, e si trovavano in quella casa da circa 5 anni. All’interno di una parete del bagno avevano costruito il loro nido, risultato grande fino a 130 centimetri.
Evidentemente le due signore sono state invase dalle api di conseguenza si è reso necessario l’intervento degli addetti ai lavori per estrarre il nido, mettendo in sicurezza l’abitazione. Alla fine si è recato sul posto un esperto zoofilo che dopo circa tre ore di lavoro è riuscito a togliere le api dall’intercapedine. “L’eroe” si chiama Andrea Lunerti, che attraverso il proprio profilo Facebook ha documentato l’intervento attraverso un video in cui ha spiegato: “Ho dovuto aprire tutta la cavità del muro. Un lavoro faticosissimo e dolorosissimo. Qui dentro noi abbiamo aspirato almeno centomila api. Non capita tutti i giorni di vedere una situazione così”.
COLONIA DI API RECORD A ROMA: DUE DONNE NON POTEVANO ANDARE IN GIARDINO
Le api, insetto preziosissimo per la natura e l’uomo, non sono state ovviamente uccise ma introdotte in una speciale arnia, dopo di che sono state portate presso il Rifugio del Lupo di Morlupo. Prima di Lunerti altri tre apicoltori avevano cercato di intervenire senza però alcun successo: “Questo non è un lavoro da apicoltore, ma da estrattore di api – ha spiegato Lunerti – Noi prendiamo in media da 15 a 20 punture al giorno nonostante abbiamo le attrezzature”.
In totale sono stati rinvenuti 8 favi lunghi più di 130 centimetri, e la colonia impediva alle due donne di andare in giardino: “Togliere un nido del genere senza uccidere le api non è un’impresa da poco. Le api lottano fino alla morte e sono determinate a proteggere i loro piccoli come del resto farebbe ognuno di noi”, ha concluso l’esperto.