Colpito da un fulmine prima di iniziare l’allenamento di calcio: situazione critica per un bambino di dodici anni

Un giovanissimo calciatore di dodici anni è stato colpito da un fulmine mentre si trovava al campo Celdit di Chieti Scalo e adesso è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale del comune abruzzese. I sanitari del 118 sono intervenuti prontamente per un arresto cardiaco, trasportando il giovane al vicino ospedale Ss Annunziata in codice rosso. L’incidente è avvenuto mentre il dodicenne stava per cominciare l’allenamento con i suoi compagni di squadra.



E’ accaduto tutto molto velocemente, così come veloci e rapidi sono stati i soccorsi, giunti sul posto in pochissimi minuti, con la dottoressa Marialuisa D’Emilio, l’infermiere Giuseppe Gentile e l’autista soccorritore Jacopo Malandra che si sono presi cura del ragazzo. Gli operatori hanno effettuato le manovre rianimatorie riuscendo a far tornare il battito cardiaco, ma la situazione inevitabilmente preoccupa i familiare e gli amici del ragazzo.



Chieti si stringe attorno al bambino colpito da un fulmine, le parole di speranza del sindaco Diego Ferrara

Stando alle ultime indiscrezioni, il dodicenne originario di Chieti Scalo, si trova in gravi condizioni all’ospedale Ss Annunziata di Chieti e nelle prossime ore potrebbe essere trasferito al nosocomio di Pescara. “Appena saputa la notizia, ho telefonato al primario del pronto soccorso che era in servizio, il dottor Emanuele Tafurri, che mi ha parlato di una situazione critica molto brutta. Il bimbo è attualmente intubato, ancora non ha ripreso conoscenza ed è stato trasferito in rianimazione all’ospedale di Pescara”, le parole del sindaco Diego Ferrara riportate dal Messaggero.



“Sento forte il dolore di questa notizia – continua – e non solo come dovere di primo cittadino ma avendo nipoti di 14, 10 e 11 anni che fanno sport mi sono immedesimato come nonno in questa situazione. Credo e spero che la fibra forte di un dodicenne serva a farlo uscire dalla gravità delle sue attuali condizioni”