Era ora. Adesso anche Gigi Del Neri pronuncia la parola magica scudetto. Ed è subito musica per le orecchie dei tifosi juventini, stanchi di aspettare tempi migliori. La crisi e il nervosismo in casa Inter accreditano ancora di più la Juventus come la prima vera rivale del Milan. Ad inizio campionato in pochi avrebbero scommesso sulla compagine allenata dal mister di Aquileia: tutti sottolineavano quello che apparentemente mancava alla rosa e non prendevano in considerazione la voglia di riscatto. Non sarà facile, ma la Vecchia Signora è pronta.

Unisce la qualità e la forza fisica. Se – come è sempre più probabile – a gennaio arriva un bomber di primo livello, può diventare una corazzata. A Vinovo, quindi, in piena sintonia con l’entusiasmo di Andrea Agnelli si parla di scudetto, ma non è un caso. La settimana che si conclude segna un periodo florido per la Juventus.

Florido in termini di risultati e, soprattutto, perché ha permesso a Del Neri di far rifiatare il gruppo e di recuperare gli acciaccati Aquilani e Motta. Il tecnico ha avuto due settimane per lavorare senza interruzioni (tranne per i nazionali), ha cementificato il gruppo e ha regolato alcuni meccanismi. Scusate se è poco.

 

Questa Juve merita la fiducia dei suoi sostenitori. In attesa che la sessione invernale porti un bel regalo sotto l’albero: il sogno proibito Dzeko (50%), Gilardino (30%) o Pazzini (20%). Inutile dire che vanno bene tutti e tre. Nel frattempo complimenti a Del Neri, che si sta prendendo anche una bella rivincita nei confronti dei suoi detrattori.