Archiviata la Coppa Italia e sbollita la rabbia per una prestazione non in linea con le attese, la Juventus sta costruendo le basi per il futuro. Antonio Conte, amareggiato dalla sfida dell’Olimpico, vuole una rosa competitiva ed è pronto a mettersi al tavolo con i dirigenti per pianificare una grande stagione. Niente deve essere lasciato al caso. Il mister ha chiesto alcuni correttivi importanti per poter ben figurare in Champions e per ripetere la stagione trionfale in campionato.

In difesa è chiaro che servono altri due difensori, anche perché – come è successo contro il Napoli – non sembrano esserci al momento molte alternative ai tre centrali. Lo stesso Caceres è un ottimo giocatore che si deve giocare il posto con Lichsteiner sulla fascia non al centro della difesa. Il centrale più facile da raggiungere è Bocchetti di ritorno dall’esperienza in Russia, ma serve anche un possibile leader per il campo europeo. La strada che porta a Terry è complicata così come quella che conduce a Ivanovic. I bianconeri potrebbero fare un pensierino per Ranocchia e per Astori, trattando con il Cagliari Nainggolan.

Impensabile che i cugini del Toro, dopo la promozione, cedano Ogbonna alla Juve. I sardi sono disponibili a patto che nella trattativa si inseriscano i nomi di Sorensen, Ekdal e Marrone. Il futuro di Marrone sembra lontano da Torino ma in prestito e non certo in comproprietà; il baby centrocampista era stato chiesto anche dall’Udinese in cambio di Asamoah, anche se la Juve preferisce cedere ai friulani uno tra Pazienza e Padoin. Sempre a centrocampo Pogba per età anagrafica e per qualità è un’occasione da non perdere.

La vera rivoluzione è, comunque, in attacco dove l’unico sicuro è Mirko Vucinic; Quagliarella ha rinnovato ma potrebbe rientrare in qualche trattativa e Matri non è stato contento del finale di stagione che ha contribuito a fargli perdere la maglia azzurra. Borriello resta in stand by, anche se ha il 90% di possibilità di tornare a Roma. Se inseriamo in rosa Vucinic e Quagliarella, restano liberi quattro posti: una seconda punta (Giovinco, Rossi o Ramirez), un top player (Suarez o Van Persie), una boa (ancora Borriello?) e un esterno alto.

Giovinco e Rossi, visto l’infortunio del secondo, potrebbero arrivare entrambi, in tal caso non arriverebbe l’esterno alto. Ghirardi ha dichiarato di volere 40 milioni per Giovinco, ma il prezzo può scendere a 30 (25 se la Juve inserisce una delle sue baby promesse o Estigarribia). Prima di muoversi sul mercato in entrata…

… sono comunque da definire alcune posizioni spinose come quella di Krasic (si cerca in Russia un acquirente per 10 milioni di euro) e di Elia (la proposta della dirigenza è un prestito, il procuratore del ragazzo olandese vuole l’intero cartellino). E Martinez? La Juve ha speso molto e, quindi, è intenzionata a recuperare qualche soldo: il calciatore, deludente a Cesena, non ha molto mercato.

Si fa largo l’ipotesi di un altro prestito. A sinistra Estigarribia verrà messo alla prova nella massima serie per testarne le capacità difensive: il paraguaiano sarà girato in prestito. A centrocampo è circolato il nome di Lampard ovvero di un calciatore in grado di reggere il palcoscenico internazionale per dare il ricambio a Vidal e Marchisio.

Nel frattempo è vicino Asamoah. Verratti, invece, è potenzialmente il nuovo Pirlo, anche se non è da escludere che possa restare un altro anno a Pescara, soprattutto se Zeman continua ad allenare gli abruzzesi: la Juventus (anche se non può ammetterlo) è contenta del tecnico boemo che ha saputo valorizzare con il suo gioco offensivo oltre a Verratti anche Ciro Immobile, un altro che potrebbe continuare la sua esperienza abruzzese.

Sono di ritorno altri due giovani (Pasquato e Giandonato) che verranno nuovamente girati in prestito. Con il Catania si prova, invece, a definire la cessione a titolo definitivo di Marco Motta, richiesto anche dal Parma.

Iaquinta, frenato dalle noie muscolari anche a Cesena, è ancora un tesserato bianconero: può andare a Parma, a Bologna (prendendo il posto di Marco Di Vaio) o ritornare a Udine. Felipe Melo continua la sua avventura in Turchia, mentre Ziegler potrebbe partire in ritiro con i bianconeri, specie se Estigarribia finirà in prestito.