La garanzia è Antonio Conte. La Vecchia Signora continua ad amare il suo allenatore pronto a firmare un contratto triennale da cinque milioni di euro annui. È finita la presunta telenovela tra Antonio Conte e la Juventus: gli eventuali problemi sono stati sanati perché Conte è stato rassicurato. Agnelli, Marotta e Paratici gli hanno confermato l’intenzione di rafforzare il gruppo per continuare a vincere in Italia e arrivare in fondo in Europa. C’è un piano industriale, c’è un progetto. Si parte da Higuain ma anche da Jovetic. Sono questi i due nomi caldi per il reparto avanzato. La speranza è quella che non si ripeta quanto successe la scorsa estate con la dirigenza presa in contropiede dalla scelta di Van Persie di accasarsi al Manchester. Davanti, tranne Vucinic, non ci sono incedibili. Anche il pupillo Giovinco può essere oggetto di una trattativa. La chiarezza chiesta da Conte è, comunque, musica per le orecchie per i tifosi bianconeri. Da qui si riparte per proseguire nel cammino intrapreso. Nella prima riunione con i massimi vertici non sono stati fatti dei nomi, ma piuttosto Conte ha chiesto alla società due giocatori (di qualità) per il reparto arretrato, due per il centrocampo e due per l’attacco (a questi si aggiunge Llorente): sei uomini per rinforzare la rosa. Rispetto all’anno scorso si può investire, ma prima bisogna cedere per capitalizzare. I sacrifici sono importanti per costruire una Juventus formato europeo. Oltre a Higuain e a Jovetic (la pista Diamanti è più percorribile e meno onerosa), si resta alla finestra per quei calciatori in stand by: si pensi a Gomez e a Robben (si cerca un esterno per variare il tema tattico con il 4-3-3 o il 4-2-4 dei tempi di Bari) del Bayern. Andrea Agnelli ha però precisato al tecnico che restano alcuni paletti sui tetti salariali dei giocatori, in poche parole ha chiuso la porta – salvo una cospicua riduzione dell’ingaggio – all’arrivo di Ibrahimovic. Tramonta anche Sanchez: il Barça esige un prestito oneroso, ma il cileno visto di recente non dà ampie garanzie. Sono preferibili le strade che portano a Muriel e a Cuadrado (anche se la Fiorentina ha smentito). Pronta anche un’opzione per Belfodil che resterebbe un altro anno a Parma. A centrocampo i desideri bianconeri coincidono con le caratteristiche di due tra Poli (il Milan ha però sorpassato la Juve), Obiang, Nainggolan e Verratti.



Sulla fascia sinistra ritornano in auge l’ex biancoceleste Kolarov e il laziale Lulic. Attenzione anche al possibile asse con il Palermo (Ilicic ed Hernandenz). Serve anche un’alternativa in mezzo alla difesa: il sempre presente Andrea Barzagli ha bisogno di rifiatare ogni tanto. E i giovani bianconeri? Gabbiadini, Leali, Immobile, Sorensen, Marco Motta e Boakye rappresentano delle ottime contropartite gradite a molti club italiani.



Luciano Zanardini

Leggi anche

DIRETTA/ Juventus Arsenal donne (risultato finale 0-4) streaming: Foord cala il poker (12 novembre 2024)