Vendere senza svendere. È questo l’obiettivo di Beppe Marotta, che da una parte deve rimpolpare i bilanci e dall’altra non vuole svalutare alcuni suoi giocatori. A questo si aggiunge anche il ruolo di Antonio Conte che – come è emerso bene nella vicenda Giaccherini – è disposto a sacrificare alcune pedine in cambio di offerte irrinunciabili. E così sulla lista bianconera dei partenti ci sono molti giocatori. Il reparto più monitorato è senza dubbio l’attacco dove l’innesto di Tevez e Llorente facilita l’uscita di due calciatori. Sono in corso in queste ore contatti frequenti con Quagliarella e Matri: il primo ha offerte dall’Inghilterra (Norwich) e dall’Italia (Lazio e Sampdoria), il secondo dalla Fiorentina e sempre dalla Lazio. Difficile però che la Juventus riesca a prendere i 10 milioni che si aspetta: al momento le parti sono distanti. Resta da verificare la posizione di Vucinic, che potrebbe anche finire nel mirino del City dove ritroverebbe il compagno di nazionale Jovetic: davanti a una cifra importante la Juventus lascerebbe partire il montenegrino. Al momento l’unico sicuro della conferma sembra essere Giovinco, anche se ricordiamo che qualche giorno fa c’è stata l’offerta del Marsiglia, che sembra concreta e potrebbe aprire nuovi scenari. In pratica, dalla rosa escono due attaccanti. A centrocampo è tutto confermato, mentre in difesa l’arrivo di Zuniga (o Kolarov) dà il via libera alla cessione (in prestito) di Paolo De Ceglie. Lo Zenit di Spalletti ha chiesto, invece, notizie di Sorensen in comproprietà tra Juve e Bologna. Resta, inoltre, ancora aperto il caso Ziegler, mentre si è finalmente chiusa la telenovela Felipe Melo con il passaggio al Galatasaray per 3,5 milioni. Nel novero dei calciatori in uscita, ci sono anche Marco Motta e Mauricio Isla (fischiato dai tifosi nelle prime uscite): il primo ha diversi estimatori in Italia ma come De Ceglie paga lo scotto di un ingaggio alto, il secondo è stato promesso all’Inter, anche se prima Conte vuole avere a disposizione un altro laterale. Attenzione anche alla vicenda Storari. Il portiere è in scadenza nel 2014, quindi la Juventus non disdegna una cessione immediata dell’estremo difensore; Storari gradirebbe una nuova sistemazione per concludere la carriera da protagonista: il suo procuratore ha contattato Torino (squalificato Gillet), Sassuolo e Udinese (per l’infortunio a Brkic) per verificare la possibilità di un trasferimento. Una cosa è certa: tutte e tre le squadre sono alla ricerca di un numero uno affidabile. Si profila un vero e proprio valzer di portieri: in lista ci sono anche Amelia, Sorrentino e Viviano. E la Juventus come si muoverebbe? Non è mai tramontato l’interesse per Federico Agliardi (classe 1983 e oggi al Bologna) che farebbe volentieri il secondo a Buffon nella squadra per la quale tifa fin da bambino. Un altro nome affidabile è Sorrentino, richiesto come si diceva anche dal Toro. Per Leali, invece, la Juve preferisce ancora l’opzione prestito per un’altra esperienza in serie B.
(Luciano Zanardini)