I Coma Cose ospiti di Amadeus a Notte Azzurra su Raidue con il brano di Sanremo Fiamme negli occhi. Applausi a scena aperta per i due ragazzi, che riescono a coinvolgere tutti gli ospiti della serata. Durante l’esibizione anche il conduttore canticchia il loro brano, ma non è l’unico: Biagio Izzo ed alcuni calciatori della Nazionali vengono immortalati mentre cantano il ritornello. “Che piacere rivedervi ragazzi”, le parole di Amadeus. “Abbiamo un bel tour de force quest’estate”, annunciano i Coma_Cose. “Partiamo il 12 giugno da Bologna e arriviamo fino a Roma, toccando tutte le regioni, isole comprese”.



Coma_Cose tra i protagonisti di Notte Azzurra

Coma_Cose ospiti dell’evento televisivo Notte Azzurra, una serata speciale dedicata al grande calcio alla vigilia della partenza degli Europei 2021. A condurre la serata Amadeus in prima serata su Rai1 con la partecipazione di tantissimi ospiti, tra cui anche il duo rivelazione di Sanremo 2021 dove hanno partecipato con il brano “Fiamme negli occhi”. Partiti in sordina, il loro brano si è rivelato poco dopo uno dei più trasmessi dalle radio spopolando anche sui social e in particolare sulle piattaforme di musica online.

Un successo strepitoso per la band che, intervistata dal Corriere.it, ha ricordato le serate della kermesse: “quelle esibizioni sono state un momento bellissimo. Abbiamo gareggiato con una canzone voluta, senza scendere a compromessi. Ci sentivamo noi stessi al 100%. Volevamo dedicarci quelle parole a vicenda e avremmo cantato così, guardandoci, uno di fronte all’altro, abbracciandoci sul finale, anche se ci fosse stato il pubblico in sala“. Per chi non li conoscesse il duo è formato da Fausto Lama, pseudonimo di Fausto Zanardelli e da California, pseudonimo di Francesca Mesiano. I due si sono incontrati per caso in un negozio a Milano dove entrambi lavoravano come commessi.

Coma_Cose: “avevamo abbandonato i nostri sogni, poi…”

“Ci siamo ritrovati a lavorare insieme come commessi in un negozio di accessori, che oggi ha chiuso, in Porta Ticinese a Milano. Non era un periodo buono per nessuno dei due. Il nome Coma_ Cose è nato per questo. Abbiamo usato “Coma” per esorcizzare quel momento di blackout. Avevamo abbandonato i nostri sogni: io nel mondo della scenografia e del design, Fausto in quello della musica. Eravamo disillusi, stanchi” hanno raccontato. Non solo, il duo si è soffermato a parlare anche di talent facendo una precisazione davvero forte: “non abbiamo mai pensato ai talent, nemmeno nei momenti più difficili. Quel tipo di format ci imbarazza, non ha il nostro codice estetico. A noi piace avere il controllo su tutto: dal videoclip alla comunicazione. In quelle situazioni devi per forza cedere dei pezzi, sono meccanismi che tendono a spersonalizzare. Per noi l’arte è esprimere la propria personalità, ricordarsi che la propria storia ha sempre un valore”. Infine il duo ha dichiarato: “bisogna fare tanta gavetta, sbattersi molto. Prima o poi, se hai talento, la gente te lo riconosce. Oggi ci sono anche i social, un trampolino incredibile. Il successo legato a un format tv è effimero“.