Come Cani e Gatti, film di Italia 1 diretto da Lawrence Guterman

Come Cani e Gatti va in onda oggi, sabato 3 dicembre, a partire dalle ore 23.10 su Italia 1, una commedia d’avventura prodotta negli Stati Uniti d’America nel 2001 da Andrew Lazar e diretta da Lawrence Guterman. Trattandosi di una pellicola con protagonisti principalmente appartenenti al mondo animale, tra i pochi interpreti presenti nel cast sono da menzionare Alexander Pollock, Miriam Margolyes ed Elizabeth Perkins.



Il film Come Cani e Gatti è stato distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros e nasce da un’idea originale di John Requa in collaborazione con Glenn Ficarra. La pellicola è stata realizzata con l’obiettivo di interessare principalmente il pubblico più piccolo e le famiglie; il target è stato raggiunto con successo come dimostrato dagli incredibili guadagni ottenuti nel tempo. Il film è infatti riuscito a superare i 200 milioni di dollari a fronte di una spesa decisamente inferiore.



Come Cani e Gatti, la trama del film

La storia di Come Cani e Gatti inizia con una sorta di faida pronta a sfociare in scontro tra due fazioni particolari; da una parte i cani e dall’altra i gatti, pronti a contendersi il dominio del quartiere da loro abitato. A differenza di ciò che accade comunemente nella realtà, ogni esemplare è dotato della parola e tra di loro riescono quindi a comunicare come dei perfetti esseri umani. In particolare, i dialoghi sono alla base della realizzazione delle diverse strategie di guerra delle due fazioni, oltre alla realizzazione di armi incredibili dal punto di vista ingegneristico.



I gatti hanno iniziato a minacciare la tranquillità dei cani prima con basse aspirazioni e poi con ambizioni ancora più grandi e terrificanti. I felini infatti sono pronti ad imporsi sull’umanità al fine di conquistare il mondo intero. Il compito dei cani è quindi quello di salvare i loro amici umani e portare alla resa la fazione dei cattivi. La strategia dei felini porta a stabilire anche un’alleanza inusuale. Riescono infatti a portare dalla loro parte i topi per mettere ancora di più alle strette gli avversari; l’obiettivo è quello di diffondere nella popolazione una sorta di virus.

La pandemia causerà negli umani una vera e propria intolleranza al pelo dei cani impedendogli quindi lo stretto contatto. Tutti gli amici a quattro zampe finiranno per essere abbandonati dai rispettivi padroni che al loro posto sceglieranno proprio i gatti. Nonostante le angherie e le tante peripezie, la coalizione canina riesce non solo a sventare il folle piano pandemico ma anche a salvare l’uomo dalla schiavitù dei gatti.