Luciano Pavarotti è morto a causa delle complicanze di un tumore al pancreas. Questa la malattia che ha sconfitto il celebre tenore modenese il 6 settembre 2007, data in cui è venuta a mancare una delle voci più virtuose del panorama italiano e non solo. Quando se ne andò, Pavarotti aveva 71 anni. Il cancro lo sconfisse dopo una lunga battaglia comprensiva anche di un intervento importante, un anno prima della scomparsa. Luciano morì verso le 5 del mattino nella sua villa a Santa Maria del Mugnano, nelle campagne dalle porte di Modena. Luciano vi aveva fatto ritorno il 25 agosto di quell’anno, dopo un ricovero di 18 giorni nel Centro oncologico del Policlinico. I sintomi della “fine” lo avevano colpito mentre era in vacanza sulle colline di Pesaro con la moglie Nicoletta Mantovani e la figlioletta Alice. Gli specialisti lo avevano seguito da allora fino alle cure a domicilio, quando ancora tutti speravano in una convalescenza. Tutti i dottori rispettarono la richiesta di silenzio e di tutela della privacy della famiglia.
Le dinamiche della morte di Luciano Pavarotti
“Il maestro ha combattuto una lunga, dura battaglia contro il tumore”, commentò il manager di Luciano Pavarotti Terry Robson nel comunicato annunciante la morte. Prima di morire, lo stesso tenore volle rilasciare alcune dichiarazioni, poi riportate dallo stesso manager. “Penso che una vita per la musica sia un’esistenza spesa meravigliosamente ed è questo a cui ho dedicato la mia vita”. Il giorno dei funerali, Modena lo omaggiò con un un tributo denso di commozione e affetto. Centomila persone si radunarono sul sagrato della cattedrale, tra cui l’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. In camera ardente, Pavarotti riposava in una bara bianca, con indosso uno smoking nero e un papillon bianco. La stessa mise, insomma, con cui l’avevamo visto esibirsi sui palchi più famosi di tutto il mondo. In tantissimi, tra vip e gente comune, parteciparono alle esequie. Anche il premier Romano Prodi lo omaggiò personalmente: “È un onore – disse visibilmente emozionato – rendere omaggio al suo genio a nome di tutta l’Italia. Pavarotti ha fatto della musica uno strumento per la vita e contro la guerra”. Tra gli altri, presenti Bono Vox degli U2, uno degli ospiti più in vista del ‘Pavarotti & Friends’, Franco Zeffirelli, Carla Fracci, Andrea Bocelli, Raina Kabaivanska, Andrea Griminelli e la Corale Rossini.