Mango, il successo di Oro e la tragica scomparsa
Mango, il papà di Angelina Mango, è stato uno dei cantautori più particolari della musica italiana. Il suo talento vive ancora oggi nelle sue canzoni. Era l’8 dicembre del 2004 quando Giuseppe Mango, conosciuto da tutti semplicemente come Mango, muore durante un suo concerto. Il cantautore si trovava a cantare a Policoro (Matera), nella sua Basilicata, quando sulle note di “Oro”, uno dei suoi brani di maggior successo e più amati dal pubblico italiano, si accascia a terra dopo essersi scusato con il pubblico. Lo show viene immediatamente sospeso. Le condizioni del cantante, nonostante i soccorsi repentini, sembrano molto gravi. Mango si spegne ancora prima di arrivare in ospedale.
Una terribile tragedia che colse di sorpresa tutti i fan, gli amici, i colleghi e gli addetti ai lavori. La sola amara consolazione sul fatto che fosse morto facendo ciò che più di tutto amava fare: cantare.
Mango e la sua morte: la moglie Laura Valente “aveva sempre detto che avrebbe desiderato morire sul palco”
La morte di Mango è stato un colpo al cuore per tutti. L’8 dicembre del 2004, a soli 60 anni, la musica italiana ha perso una delle voci più belle e particolari che abbia mai avuto. Un talento incommensurabile quello del cantautore che con la sua voce ha fatto sognare ed emozionare generazioni su generazioni. La morte è sopraggiunta all’improvviso mentre si trovava impegnato in un concerto live. Proprio la moglie Laura Valente, parlando di quel terribile giorno, ha dichiarato “Pino se ne è andato come aveva sempre desiderato. Quando, scherzando per esorcizzare un po’ la cosa, si parlava della morte, lui aveva sempre detto che avrebbe desiderato morire sul palco, mentre stava facendo la cosa che amava di più nella vita”.
A distanza di otto anni dalla sua morte, la voce di Giuseppe Mango e le sue bellissime canzoni in cui ha saputo mixare sapientemente generi diversi continuano a vivere e a risuonare. A conferma che un’artista non muore mai.