Silvio Berlusconi è morto al San Raffaele di Milano dopo una lunga malattia e in queste ore stanno emergendo dei nuovi dettagli in merito agli ultimi giorni del Cavaliere, quelli antecedenti al ricovero in ospedale. L’imprenditore probabilmente sentiva di essere ormai arrivato al capolinea. È proprio per questo che, prima di essere portato nella struttura sanitaria, come ricostruito da Monza News, ha espresso un desiderio.



“Voglio essere portato a fare un giro a Milano 2”, avrebbe detto al suo autista, il quale lo ha accontentato. È lì che ha osservato con cura tutti i palazzi costruiti negli anni Settanta, alle porte della metropoli, dalla sua Edilnord. Poi, dopo avere bevuto un caffè, ha compiuto il suo ultimo viaggio verso il nosocomio, probabilmente soddisfatto di quanto realizzato durante la sua carriera dalle mille sfaccettature. (agg. di Chiara Ferrara)



COME È MORTO SILVIO BERLUSCONI E MALATTIA, ULTIME NOTIZIE: NON CI SARA’ CAMERA ARDENTE

Nessuna camera ardente pubblica per Silvio Berlusconi. Era stata prevista domani negli studi televisivi di Cologno monzese, ma l’ufficio stampa di Mediaset ha poi smentito, dunque sarà privata. “Contrariamente a quanto annunciato da indiscrezioni di stampa, per motivi di sicurezza non saranno allestite camere ardenti all’interno degli studi televisivi Mediaset né altrove“, riporta la nota ufficiale. Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, c’è stato un sopralluogo dei carabinieri del comando provinciale di Milano. Dunque, la decisione sarebbe legata a questione di ordine pubblico.



Nel frattempo, palazzo Chigi ha disposto lutto nazionale per mercoledì, quando si terranno i funerali di Stato di Silvio Berlusconi. Lo ha annunciato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano. Questa disposizione prevede, ad esempio, da oggi a mercoledì l’esposizione delle bandiere nazionale ed europea a mezz’asta sugli edifici pubblici dell’intero territorio nazionale e sulle sedi delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all’estero. (agg. di Silvana Palazzo)

COME È MORTO SILVIO BERLUSCONI E MALATTIA, ULTIME NOTIZIE: FUNERALI DI STATO IN DUOMO

I funerali di Silvio Berlusconi, ex presidente del consiglio morto a 86 anni nella giornata di oggi, dovrebbero tenersi presso il Duomo di Milano, celebrati nella formula delle esequie di Stato, mercoledì prossimo, 14 giugno. Non vi è ancora la certezza ma secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Ansa, si starebbe andando verso tale direzione e a breve dovrebbe arrivare l’ufficialità.

La certezza si avrà nel momento in cui, ricorda ancora l’Ansa, saranno proclamati i funerali di Stato, che a questo punto appaio scontati. Intanto la salma di Silvio Berlusconi si trova ancora presso l’ospedale San Raffaele di Milano, e a breve dovrebbe essere portata ad Arcore, quasi sicuramente in elicottero. Dopo di che è probabile che venga allestita la camera ardente presso la storica villa di San Martino dove vive da anni Silvio Berlusconi. I figli Marina, Eleonora, Barbara e Pier Silvio, nonché il fratello Paolo e la compagna Marta Fascina, hanno già lasciato il San Raffaele. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

COME È MORTO SILVIO BERLUSCONI, LA MALATTIA, ULTIME NOTIZIE, LA LEUCEMIA, IL RICOVERO E LA CRISI NELLA NOTTE

E’ morto oggi, lunedì 12 giugno 2023, Silvio Berlusconi. Il Cavaliere aveva 86 anni ed è deceduto nell’ospedale San Raffaele di Milano dove lo stesso era ricoverato da venerdì scorso. Sulla salute del leader di Forza Italia non circolavano notizie allarmanti fino a qualche ora fa, e addirittura alcuni media avevano riportato la nuova di una nottata tranquilla nel nosocomio. Invece proprio nella notte l’ex presidente del Milan ha avuto una crisi che ha fatto rapidamente deteriorare le sue condizioni fisiche fino alla notizia della morte di Silvio Berlusconi, giunta stamane e data dal Corriere della Sera e poi via via a cascata dagli altri organi di informazione.

Berlusconi, come detto sopra, era stato ricoverato in ospedale, sempre al San Raffaele, per 45 giorni, terminando la degenza solamente poche settimane. Aveva accusato una grave infezione polmonare complicata da una forma di leucemia, la cosiddetta mielomonocitica, di cui il noto politico si è scoperto soffrisse da anni, notizia mai trapelata sui media. In ogni caso Silvio Berlusconi era apparso comunque in forze, così come quando aveva diffuso un video pochi giorni prima delle ultime elezioni amministrative, in cui, dalla stanza del suo ospedale, non aveva dato segni di cedimento seppur parlando con una voce un po’ più flebile rispetto agli ultimi tempi.

COM’È MORTO SILVIO BERLUSCONI: LA VISITA DEI PARENTI STRETTI

Alla fine però non ce l’ha fatta, Silvio Berlusconi è stato dichiarato deceduto nella giornata di odierna. Che qualcosa di grave stesse succedendo lo si era capito chiaramente dalla visita in massa dei parenti di stamane: i suoi cari gli sono sempre stati vicini negli ultimi mesi, ma tutti insieme sembrava un evento eccezionale.

Così che al San Raffaele si sono presentati il fratello di Silvio Berlusconi, Paolo, quindi i figli Marina, Barbara, Eleonora e Piersilvio, tutti accorsi al capezzale del padre, che evidentemente è spirato come avrebbe sempre sognato, contornato dall’affetto dei suoi cari, compreso quello di Marta Fascina che gli è sempre stato al fianco negli ultimi tempi.