La primavera ha sfondato le porte del 2024 con un fine settimana (quello che si è appena concluso) che aveva già in diverse parti d’Italia un clima del tutto estivo, con picchi anche attorno ai 30 gradi nelle regioni meridionali: momento in cui, tra scampagnate all’aria aperta per ammirare i fiori che colorano i campi e bambini sempre più vogliosi di trascorrere i pomeriggi all’aperto, moltissimi si troveranno a fare il temutissimo (ma spesso divertente) cambio armadio.
Si tratta di un passaggio fondamentale, con il quale si da veramente ed ufficialmente il via alla stagione calda, tirando fuori tutti quei vestiti leggeri o scollati che mal di adattano ai rigidi inverni. La trasmissione UnoMattina ha cercato di dare alcune utili indicazioni ai tutti gli spettatori per affrontare senza stress il cambio stagionale del proprio armadio partendo (suggerisce l’esperta) da un mantra: “calma e organizzazione, essere pronti con tutti gli accessori e le cose che possono aiutarci”. Ma perché il momento è così tanto stressante? “Perché abbiamo poco spazio e non sempre troviamo le cose che cerchiamo”, ma che se viene affrontato con il giusto spirito, può essere “anche un bel momento per fare un po’ di cernita“.
I consigli dell’esperta per il cambio armadio: pulizia e profumatori fai da te
Scendendo nel dettaglio delle fasi ‘operative’ del cambio armadio, oltre a preparare “scatole, divisori, accessori per le scarpe e sacchetti per il sottovuoto”, il primo (fondamentale e ovvio) passaggio è “svuotare l’armadio e fare subito una pulizia usando un aspirapolvere”. Un passaggio spesso ignorato prevede di fare “una miscela di acqua tiepida, aceto bianco (alcool o vino è la stessa cosa) e 5 gocce di sapone liquido per i piatti” da distribuire all’interno del proprio armadio durante il cambio dei vestiti per disinfettare, ricordandosi ovviamente di “asciugare con un altro pannetto”.
Ora, però, ci si ritroverà con un armadio pulito e profumato, completamente (o quasi) vuoto ed una marea di vestiti accatastati su sedie e letti che dovranno essere “ripiegati e riposti tranquillamente nelle scatole dei panni invernali o di una mensola”. I capi da ritirare devono essere sempre puliti e, possibilmente, stirati, perché “al prossimo cambio armadio te li ritrovi già puliti” e pronti all’uso. Infine, utile sia per profumare il rinnovato armadio che le scatole che ospiteranno per tutta la stagione calda i vestiti invernali l’esperta suggerisce di usare “i chiodi di garofano con scorze di arancia, un ottimo antitarme, da profumare con cotone imbevuto in olio essenziale o in un misto di spezie”.