COME HA PERSO LA VISTA ANNALISA MINETTI?
Come ha perso la vista Annalisa Minetti e cosa sappiamo della retinite pigmentosa, la patologia che, nel corso degli anni, ha costretto la cantante, campionessa paralimpica ed ex modella alla cecità totale? Questo pomeriggio, nel salotto televisivo di “Verissimo”, la 46enne di Rho sarà infatti nuovamente ospite di Silvia Toffanin per raccontarsi e parlare dei prossimi progetti professionali con la padrona di casa: ma la sua partecipazione al talk show in onda su Canale 5 sarà anche l’occasione pertornare sulla rivelazione fatta questa estate dalla stessa Minetti che aveva ammesso di non riuscire oramai più a vedere nulla (“Nero totale”), pur mostrandosi ancora una volta una donna forte e di grande ispirazione per tutte le persone che in Italia sono non vedenti o ipo-vedenti.
Nata a Rho nel 1976, Annalisa Minetti aveva scoperto già all’età di 18 anni di essere affetta da una forma di retinite pigmentosa e da degenerazione maculare: se la prima è di fatto una malattia genetica degenerativa a carico dell’occhio e che colpisce l’epitelio pigmentato, la seconda invece colpisce specificamente la zona centrale della retina, ovvero la cosiddetta macula; questa inoltre, sovente causa di perdita completa della vista, sarebbe la prima causa di ipovisione nei Paesi industrializzati a carico dei soggetti con età superiore ai 50 anni. Ad ogni modo, nonostante la malattia, oggi la Minetti è un esempio di coraggio e di tenaci nel superare questi limiti tanto che passerà alla storia negli Anni Novanta come la prima ragazza al mondo a partecipare a un contest di bellezza nonostante questo deficit visivo.
MINETTI, “MI DISSERO CHE AVREI VISSUTO AL BUIO PER TUTTA LA VITA, MA…”
Una carriera partita in realtà con i concorsi di bellezza ma anche con il “Karaoke” di Fiorello nelle piazze (“Questa cosa non la cita mai nessuno, ma io ne vado molto fiera”) e che oggi vede la Minetti come un’affermata scrittrice e conduttrice televisiva, con esperienze pure nel campo della recitazione e del doppiaggio, senza dimenticare ovviamente il clamoroso e inatteso trionfo, a soli 22 anni, al Festival di Sanremo nella categoria Giovani col brano “Senza te o con te”. “Nel momento in cui ho perso la vista avevo solo 18 anni e stavo studiando per prendere la patente” aveva raccontato una volta la diretta interessata, raccontando il suo sogno di un’indipendenza che poi purtroppo, ma solo in parte, non avrebbe avuto.
“Mi dissero detto che avrei vissuto al buio per tutta la vita: io ho questa patologia fin dalla nascita, ma l’abbiamo scoperto solo intorno ai 18 anni” aveva proseguito parlando di quel deficit visivo non totale che, col tempo, è degenerato fino a portarla alla cecità completa. “Io pensavo che tutti vedessero come me e la mia mente, ignorando il problema, lo superava trovando il metodo per arrivare all’obiettivo: a 16 anni si andava in discoteca alle due di pomeriggio e, dalla luce al buio, almeno per un’ora non vedevo niente così mi attaccavo alla mia migliore amica”. Oggi, a distanza di tanto tempo, la Minetti ha ammesso di non vedere più nulla: “Rosico perché non posso più vedermi” aveva scherzato con l’autoironia che la contraddistingue, spiegando che il suo oculista le ha spiegato tempo fa che “anche anatomicamente sto peggiorando, ma neanche me ne accorgo a questo punto…”.