Com’è morto Domenico Modugno? Il celebre cantautore è scomparso nel 1994 nella sua casa di Lampedusa, a causa di un infarto cardiaco. L’arista aveva sessantasei anni e la sua dipartita ha lasciato un vuoto indelebile nel mondo della musica e nei cuori di chi lo amava. La sua musica è diventata simbolo dell’italianità nel mondo e a tanti anni dalla sua morte, Domenico Modugno continua ad essere uno dei nomi più prestigiosi e apprezzati dal pubblico.



E’ stato sposato con Franco Gandolfi e ha avuto tre figli, ovvero Marco, Massimo e Marcello. Nell’estate del 2019, però, la Prima sezione civile della Corte Suprema di Cassazione riconosce in via definitiva – dopo un’estenuante battaglia giudiziaria durata quasi vent’anni – che anche Fabio Camilli è figlio di Domenico Modugno e non dell’ingegnere Romano Camilli, sposato con Maurizia Calì.



Domenico Modugno pilastro della musica italiana

Domenico Modugno è considerato uno dei pilastri della musica leggera italiana. Nella sua lunga carriera ha realizzato 230 canzoni, interpretato quarantacinque film, oltre ad aver preso parte a tredici spettacoli teatrali e condotto alcuni programmi televisivi. Il cantautore ha portato a casa anche quattro Festival di Sanremo, il primo dei quali col brano Nel blu dipinto di blu riconosciuta da tutti come “Volare”.

Si tratta di una canzone conosciuta in tutta il mondo e che continua ad essere cantata e ballata anche dalle nuove generazioni. Il cantautore, oltretutto, è tra i pochi che ha venduto dischi all’epoca negli Stati Uniti senza inciderli in lingua inglese. Prima della sua morte, Domenico Modugno è stato anche deputato e dirigente del Partito Radicale.