Erminio ‘Pepe’ Salvaderi, colonna dello storico complesso beat italiano dei Dik Dik, è morto per complicanze causate dal Covid. La sua morte inevitabilmente riporta alla mente quanto accaduto solo poche settimane fa a Stefano D’Orazio, storico batterista dei Pooh. Anche lui, come Salvaderi, è deceduto dopo aver contratto il Covid. Non si conoscono al momento i dettagli di quanto accaduto, essendo la notizia di poche ore fa. A parlare, comunicando la notizia del decesso, sono stati proprio i suoi compagni d’avventura, i Dik Dik, pubblicando un toccante post su Twitter come ultimo saluto a Salvaderi. Oltre al post dei Dik Dik è arrivato anche quello di Enrico Ruggeri, “Quanti ricordi. Un abbraccio Pepe, ovunque tu sia adesso”, ha scritto sul suo account Twitter.
Erminio ‘Pepe’ Salvaderi, dal successo con i Dik Dik alla morte
Ricordiamo che Salvaderi è stato tra i fondatori del complesso nel 1965. Il gruppo inizialmente si chiamava Dreamers, poi cambiò il proprio nome in Squali e poi, una volta firmato il contratto discografico con la Dischi Ricordi, prese il nome definitivo di Dik Dik. Erminio ‘Pepe’ Salvaderi era un artista completo. Suonava la chitarra ritmica, la tastiera ed era la voce secondaria del gruppo celebre per canzoni come L’isola di Wight e Sognando California cover della hit dei Mamas & Papas. “Ciao Pepe, te ne sei andato a suonare con gli angeli e ci hai lasciato qui a piangerti e ricordarti per sempre.” è il saluto dei suoi compagni d’avventura nel toccante post pubblicato su Twitter.