Alcuni definiscono Franco Battiato come il cantautore italiano più spirituale di sempre per via dei suoi testi trascendentali e della sua lungimiranza nell’uso delle parole e melodie a tratti aliene. E non è difficile pensarlo. Del resto, siamo di fronte ad un artista che si è sempre messo in discussione sotto il punto di vista dello spirito in combinazione con la musica, diventando un vero e proprio gigante ricordato oggi da tutti gli appassionati della cosiddetta “Arte delle Muse”. Autore di “La Cura” e di “Centro di Gravità permanente”, Battiato rimane insieme a pochi altri il vero guru tra gli artisti con un animo talmente sensibile da aver commosso – e continuare a commuovere – infinite generazioni.



Spentosi il 18 maggio 2023 a Milo, Franco Battiato è morto in circostanze misteriose. Il cantautore non ha mai voluto rivelare a nessuno il suo stato di salute, anche se il sacerdote che celebrò il suo funerale aveva rivelato di essergli stato accanto durante una malattia degenerativa. Severo nella musica così come nelle parole, Franco Battiato non ha mai smesso di pensare a tradurre in melodia ogni sentimento, a partire dall’amore fino ad arrivare all’amicizia e alla nostalgia. L’ultima apparizione in pubblico è stata nel 2019, quando ha presentato l’ultimo album prima di morire, intitolato “Torneremo ancora”. Un testamento sia nel titolo che nel testo, forse, consapevole di non avere ancora davanti molti anni da vivere.



Franco Battiato, l’aneddoto sugli yogurt e la castità forzata: “Vere cretinate”

Così come per la causa morte, anche parte della sua vita è stata protagonista di diversi misteri, uno fra i quali, il fatto che Franco Battiato non ha mai voluto figli e non ha mai avuto una moglie. Ai tempi si parlava di una presunta castità forzata, smentita poi dal cantante, che a quanto pare era semplicemente innamorato della sua libertà. “Non potrei mai litigare per un dentifricio spostato” aveva dichiarato l’artista in un’intervista, raccontando un aneddoto che poi è stato riproposto diverse volte negli anni per descrivere il suo senso fortissimo di indipendenza. Franco Battiato aveva spiegato di aver comprato una volta tre yogurt, mentre conviveva con una donna. Allora aveva pochi soldi, e uscito dalla doccia non ne trovò più neanche uno perché li aveva mangiati tutti lei.



Ma come, le dissi, neanche uno me ne hai lasciato?”, aveva ironizzato, chiarendo con una semplice storia la sua smania di libertà e la sua scarsa tolleranza nel trovare compromessi. Probabilmente, proprio per questo motivo non si è mai trovato nell’occasione di far famiglia, oltre al fatto che non si sentisse affatto pronto per diventare padre, dato il legame forte di Battiato con i suoi genitori: “Come fai ad avere figli? Io mi sento ancora figlio” aveva spiegato in un’intervista a Mario Luzzato Fegiz. E poi, la smentita sulla castità: Vere cretinate, è solo che non posso stare con qualcuno stabilmente.”. Insomma, Franco Battiato era uno spirito libero, un artista e un essere umano che ha saputo scovare i propri limiti mettendo i corretti confini fra sé stesso e gli altri. Del resto, “Volano gli uccelli, volano nello spazio tra le nuvole…”.