La scorsa estate l’Italia intera ha pianto Gino Strada, medico, attivista e filantropo, morto improvvisamente a causa di problemi cardiaci. Il fondatore dell’ONG italiana Emergency è venuto a mancare mentre si trovava in Normandia. Come risaputo soffriva da tempo di problemi di cuore, ma nessuno si aspettava una tragica e prematura scomparsa. Chi lo conosce garantisce che stava bene e che non c’erano segnali sospetti, nei giorni precedenti.
Come Rossella Miccio, presidente di Emergency, che è rimasta profondamente colpita dalla morte di Gino Strada, un riferimento per molti. “E’ una grossa perduta per tutti noi, per la sua famiglia e per il mondo”, aveva detto la donna. “Stava benissimo, ci eravamo sentiti pochi giorni fa”, le sue parole nel giorno della notizia. A partire dal giorno della sua morte, diverse notizie false sulla persona di Gino Strada sono state diffuse in rete, al punto da spingere la figlia Cecilia ad annunciare una querela di massa.
Gino Strada, com’è morto? La causa sono stati i problemi di cuore
Dunque com’è morto Gino Strada? La reale causa del decesso è da attribuire ai problemi di cuore che affliggevano il noto fondatore di Emergency. Problemi reali, con cui Gino Strada aveva dovuto fare i conti nel corso dei suoi ultimi anni di vita, ma che non facevano presagire la sua morte improvvisa. La stessa presidente di Emergency, Rossella Miccio, che lo conosceva bene ha più volte ribadito lo stupore e lo choc causati da un epilogo così tremendo: “Stava bene, non aveva una malattia così grave da far pensare a quello che è successo”.