Vittorio Gassman: ventidue anni fa la morte
Vittorio Gassman è il protagonista della nuova puntata di Techetechetè in onda questa sera su Raiuno subito dopo l’edizione delle 20 del Tg1. Quella di questa sera è un appuntamento imperdibile per i fan di Vittorio Gassman e per gli amanti del cinema dal momento che, proprio oggi, giovedì 1° settembre, l’attore e regista avrebbe compiuto cento anni. Quello di quest’anno sarebbe stato un compleanno speciale per Gassman che, però, è venuto a mancare il 29 giugno del 2000. Quella del padre di Alessandro Gassmann è stata una morte improvvisa e che ha lasciato un vuoto profondo nel cuore della famiglia e dei fan.
A distanza di ventidue anni, il ricordo di Gassman è sempre vivo attraverso la sua arte e il suo talento, ma come è morto Gassman? L’attore, nel corso della sua vita, ha sofferto anche di depressione, ma a mettere fine alla sua vita è stata un’altra causa.
Vittorio Gassman morto per un attacco cardiaco
A tradire Vittorio Gassman è stato un attacco cardiaco di cuore che lo ha colto durante il sonno. Il 23 giugno del 2000, l’attore è venuto a mancare dopo essere stato colpito da un attacco cardiaco improvviso arrivato nel sonno. Una scomparsa improvvisa quella dell’attore che fu salutato con una cerimonia funebre pubblica.
La camera ardente fu allestita il giorno successivo presso il Campidoglio mentre i funerali furono sono celebrati il 1º luglio nella Chiesa di San Gregorio al Celio a cui partecipò non solo la famiglia, ma tanti amici e colleghi. Il corpo fu poi cremato e le sue ceneri furono tumulate nella tomba della famiglia D’Andrea della sua terza moglie.