Da lunedì 30 marzo sarà possibile iniziare a ricevere e ottenere i 5 Bonus previsti dal Decreto Cura Italia per far fronte alle chiusure e restrizioni anti-coronavirus: l’annuncio è stato dato ieri sera dal Presidente dell’Inps Pasquale Tridico, che ha poi tracciato anche le linee guida per le modalità di riscossione del bonus 600 euro per le Partite Iva, oltre agli altri 4 bonus previsti per autonomi, lavoratori agricoli, del turismo e dello spettacolo. La svolta definitiva si è avuto ieri dopo che in audizione al Senato proprio sul Decreto Cura Italia, il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha detto espressamente che tali aiuti devono arrivare già dal mese di marzo: e così proprio allo scadere del mese, sul portale Inps scatteranno le modalità di richiesta – senza alcun Click Day come invece era stato avanzato da Tridico in un primo momento – dei bonus della maxi-manovra anti-coronavirus. Intanto il governo chiederà alle Camere di autorizzare un nuovo aumento del deficit presto, «in modo che il prossimo decreto legge venga varato prima della scadenza fiscale del i6 aprile, possibilmente una settimana prima» come avanzato da fonti Governo al Corriere della Sera.
BONUS E AIUTI LAVORATORI: IL PUNTO DELL’INPS
Ma come funzionerà l’iter di richiesta dei bonus previsti dal Cura Italia? «Le domande per la cassa integrazione e per il congedo sono già attive. Per i bonus verrà attivata sul sito dell’Istituto una procedura semplificata con un Pin semplificato», ha spiegato ieri sera intervistato da Giovanni Floris, il n.1 dell’Inps Pasquale Tridico. Dopo le polemiche accantonate sul Click Day, si cerca di trovare il modo più semplificato possibile per far ricevere ai circa 7,8 milioni di lavoratori rimasti a casa durante l’emergenza coronavirus gli aiuti necessari: il modulo per la richiesta on line dovrebbe portare l’accredito tempestivo sul conto corrente, spiega ancora Gualtieri, «la moratoria sui mutui alle imprese è obbligatoria e immediatamente attivabile, con una semplice mail in Pec che si manda alla banca. Deve essere attuata, non è una opzione». Qui vi spieghiamo invece come ottenere il bonus da 100 in busta paga per ogni lavoratore (dipendente, autonomo, P.Iva) rimasto sul posto di lavoro (senza smart working) durante il mese di marzo; qui invece una panoramica generale per capire come ottenere gli aiuti come congedi, voucher e Cig che già sono in funzione.