COME SI VOTA ELEZIONI REGIONALI LAZIO 2023: LEGGE ELETTORALE

Oggi e domani si vota nel Lazio per le Elezioni Regionali 2023, quindi per scegliere il successore di Nicola Zingaretti, governatore per 10 anni. Ma come si vota e con quale legge elettorale? Partiamo da quest’ultimo aspetto. Le regole prevedono che non ci sia alcun ballottaggio, dunque si vota in un unico turno. Il meccanismo è regolato dalla legge 2 del 2005, modificata con legge regionale 10 del 2017, che ha introdotto novità come parità di genere riguardo le preferenze. Quindi, viene eletto il candidato che ottiene il maggior numero di voti validi in ambito regione. La legge elettorale attribuisce l’80% dei seggi del consiglio regionale (formato da 50 consiglieri più il presidente della Regione) con un meccanismo proporzionale con voto di preferenza e il 20% con un metodo maggioritario plurinominale.



Pertanto, 40 consiglieri sono eletti col proporzionale, gli altri 10 con il premio di maggioranza ripartito tra le liste collegate al candidato presidente vincente. La legge elettorale suddivide il Lazio in cinque circoscrizioni: Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo e Città metropolitana di Roma, che vedranno assegnarsi i seggi in proporzione alla popolazione risultata residente all’ultimo censimento generale. Quindi, a Roma spetterebbero 29 seggi. Ma comunque alle Elezioni Regionali Lazio 2023 è garantito almeno un consigliere regionale per ogni provincia.



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COME SI VOTA ELEZIONI REGIONALI LAZIO 2023: MODALITÀ E VOTO DISGIUNTO

Proseguiamo l’analisi del come si vota alle Elezioni Regionali Lazio 2023. Sono 4 le modalità di voto tra cui scegliere. Ad esempio, sulla scheda elettorale (che sarà di colore verde) si può barrare il nome del candidato presidente: in questo caso il voto non si estende alla lista o a quelle collegate. Se invece si mette una X su una lista, il voto si estende al candidato presidente ad essa collegato. Si possono anche barrare il nome del candidato presidente e il simbolo di una lista a lui collegata.



In alternativa, si può scegliere una lista e un candidato presidente non collegato alla stessa: si configura così il cosiddetto “voto disgiunto“, che di conseguenza è possibile: Come si vota alle Elezioni Regionali Lazio 2023: l’elettore può esprimere una o due preferenze, scrivendo vicino alla lista il cognome dei candidati scelti, che però devono essere obbligatoriamente uno di genere maschile e l’altro femminile. Se infatti si votassero due uomini e due donne, verrebbe annullata la seconda preferenza. Tra le novità introdotte con la modifica della legge regionale c’è il divieto del terzo mandato consecutivo, a meno che uno dei due mandati precedenti sia durato meno di due anni, sei mesi e un giorno per causa diversa dalle dimissioni volontarie.